Presentazione ufficiale in dvd e cd della Sinfonia Abellana n.1 la straordinaria e splendida opera composta dal Maestro Oderigi Lusi, autore e pianista di fine ed eclettica sensibilità artistica. E’ l’omaggio che Lusi rende alla città natia, arricchendolo e ravvivandolo con Visioni, la mirabile tavolozza in note d’armonia con cui il compositore rivisita l’atmosfera di vita e di usanze che si vissero nel Castello, topos di alta valenza simbolica della città. Della monumentale Sinfonia, l’autore al piano proporrà due Movimenti, mentre di Visioni eseguirà l’intera partitura.
di Gianni Amodeo
Il sipario del teatro Biancardi si alzerà domani – venerdì, alle ore 21,00– per un evento di notevole caratura culturale, nel segno della presentazione in dvd e in cd della Sinfonia “Abellana” n.1, che fu eseguita per la prima volta con eccezionale partecipazione di pubblico nel 2015 nella memorabile serata live del 5 settembre nell’Anfiteatro romano, con il Concerto per soli e coro e l’ Orchestra filarmonica campana, diretta dal Maestro Giulio Marazia. E per la circostanza sarà presentato il cd, dedicato alle Visioni del Castello, fondato dai longobardi ed ampliato nell’assetto strutturale e nella funzione strategica di controllo della pianura campana e del Golfo partenopeo dai normanni, autentico topos espressivo di Avella e della sua millenaria storia.
La Sinfonia Abellana n.1 e Visioni sono opere, con cui Oderigi Lusi, originale e interessante compositore di Musica classica e pianista di fine ed eclettica sensibilità artistica, rende omaggio alla città natia. Un omaggio contrassegnato dal logo latineggiante, Quia Terra Abellae facta est, che tradotto recita “Perché fu creata Avella”… Ed è l’ospitale Avella, la città fondata dagli osci e cantata da Virgilio, attraversata dal Clanio e ricca di sorgenti, il cui territorio si squaderna verso la pianura nolana ben protetto dalla corona dei Monti del Partenio, godendo dell’eccellente mitezza del clima.
La Sinfonia Abellana è una straordinaria operazione culturale, ma è anche ed essenzialmente l’incantevole e fluido romanzo musicale che narra la storia della città e delle sue bellezze paesaggistiche, attraverso i luoghi simbolici che ne danno la testimonianza più viva; sono i luoghi che fanno da chiave ispiratrice dei Movimenti dell’opera unica nel suo genere: dalle pendici del Partenio “Oltre il tempo” al fiume Clanis e alla Nux abellana, la nocciola, la tipicità d’alta qualità dell’agricoltura del territorio; dal Cippus abellanus, testimonianza rarissima della lingua osca alla Fidelitas civile, politica e militare con cui Avella visse il suo rapporto con Roma; dagli spalti e dall’arena dell’ Anfiteatro romano alla Necropoli, per chiudere il cerchio della composizione con il magnifico spartito di “Oltre il tempo alle pendici del Partenio”. Dei cinque Movimenti della Sinfonia, Lusi ne proporrà due, con esecuzione al pianoforte. Ad arricchire la spettacolarità della serata, sarà la presentazione in cd di Visioni, altra opera classica composta da Lusi, che la eseguirà integralmente, sempre al pianoforte.
Cultore della classicità romano-latina, Oderigi Lusi, che ha frequentato i corsi di programmatore informatico, diplomandosi al “Masullo” di Nola con il massimo dei voti, è autore versatile e creativo, con un cospicuo e ricco background di formazione musicale, che gli deriva non solo dagli studi svolti al Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino, conclusi sempre con il massimo dei voti, ma anche dai corsi di specializzazione al Berklee College of Music, a Boston. Oderigi Lusi vive, lavora e risiede a Roma, conservando intensi legami con Avella.
L’evento di domani rientra nelle attività di promozione e valorizzazione del territorio, nell’ambito dei programma della Fondazione Avella Città d’Arte. Un appuntamento da non mancare e che nella serata live di ieri, ha già vissuto un’eccezionale ed applaudita anteprima con la presentazione della Sinfonia Abellana n.1 nella rinomata e accogliente Sala Ferrante dello storico Circolo dell’Unione, a Pagani, con l’esibizione dell’ Orchestra filarmonica campana, diretta appunto dal maestro Giulio Marazia, per il secondo appuntamento della Nona stagione concertistica 2017\2018 del sodalizio della città salernitana. Anteprima suggellata da “Il nuvolo innamorato”, composizione eseguita da Oderigi Lusi che n’è l’autore ed ispirata dalla celebre ed emozionante favola di Nazim Hikmet, il grande poeta turco cantore della libertà e perseguitato dal nefasto potere politico autoritario del Paese della Mezza Luna.