Hanno già fatto ritorno ad Avella e sono stati murati in una località segreta i reperti archeologici avellani, che sono circa 10.000, e che erano conservati nelle sale del museo salernitano o pressi locali della soprintendenza delle belle arti. I reperti saranno esposti al pubblico e formeranno il ricchissimo Museo Avellano che nascerà presso il Palazzo Baronale di Avella. I soldi per la sua realizzazione già sono nella disponibilità del Comune e ammontano a un milione e seicentomila euro, il quale ha anche già provveduto a fare la gara d’appalto e la ditta aggiudicatrice inizierà a giorni lavori. Con questi soldi saranno eseguiti anche lavori al giardino del palazzo. Con la realizzazione del museo ad Avella si chiuderà un cerchio che dopo i lavori all’anfiteatro, al castello, già in esecuzione e in programma, doterà il paese di una potenza turistica invidiabile.