Gli ultimi avvenimenti degli ultimi giorni dell’anno e in particolare il furto subito alla vigilia di Natale dalle suore Pallottine, ancora prima la morte di Suor Anna, hanno segnato l’anno appena trascorso, della comunità religiosa che ad Avella da anni svolge un ruolo importante per la crescita sociale e culturale della cittadinanza avellana. Per tutto ciò, la madre superiore, Suor Danila, ha voluto ringraziare la cittadina Archeologica e tutti quelli che sono stati vicino nei momenti difficili. Ecco il testo:
L’arrivo del nuovo anno mi offre l’occasione, in primis, per formulare i miei più sinceri e affettuosi auguri a tutto il popolo avellano, ma in particolare mi presenta l’opportunità di rivolgere i miei più sentiti ringraziamenti a quanti ci sono stati accanto, con gesti concreti e amorevoli, in un momento particolarmente difficile per la nostra comunità.
Gli avvenimenti appena trascorsi possono apparire incomprensibili e inaccettabili secondo le logiche umane, ma se si riflette in una ottica divina, tali logiche vengono ribaltate ed acquisiscono un significato nuovo. Infatti, questi accadimenti dolorosi, mi hanno permesso di avere piena consapevolezza di quanto sia grande il cuore degli avellani. Essi con grande amore e premura ci hanno circondato, in questi giorni, di affetto e collaborazione generosa e fattiva.
Non mi stancherò mai di ringraziare il buon Dio, che nei suoi imperscrutabili disegni consente di trarre il bene dal male.
Tutto questo affetto mi rende ancora più convinta che la missione Pallottina ha un senso profondo e radicato nella comunità avellana.
Un saluto affettuoso da suor Danila e da tutta la comunità Pallottina. (Suor Danila)