In merito alla problematica relativa alla non corretta applicazione della parte variabile della TARI da parte di diversi Comuni italiani, riportata dalla stampa a livello nazionale, si precisa che il Comune di Avella non rientra nella predetta casistica poiché, a partire dall’anno 2014, per la TARI è stato applicato il metodo normalizzato con tariffe formate da una quota fissa e una quota variabile.
La quota variabile, riferita al numero di componenti del nucleo familiare occupanti l’immobile, è stata applicata solo ed esclusivamente all’abitazione e non anche alle pertinenze (garage, soffitte, cantine ecc). A queste ultime è stata applicata solo la quota fissa. Di conseguenza nessun rimborso è dovuto.
Il Responsabile del Servizio
F/to Giuseppe Sorice