Aumentano anche nel nostro Paese le misure di sicurezza dopo l’attacco terroristico che ha colpito le ramblas di Barcellona. A Milano,Roma, Firenze, Napoli, Torino è stata ulteriormente aumentata l’attenzione nelle zone più affollate. Il paletto è solitamente il sistema più impiegato dalle amministrazioni cittadine, perché è economico, si installa facilmente. Naturalmente non tutti i modelli di paletto offrono la stessa resistenza nel caso in cui siano colpiti da un veicolo: molto dipende non solo dal materiale con cui sono fatti, ma anche da come sono assicurati al terreno e a che profondità. Anche dalle nostre parti non siamo da meno dopo le ultime disposizioni ministeriali su come fronteggiare il rischio terrorismo da possibili attacchi di veicoli lanciati sulla folla. Ad Avella un modo singolare è stato adottato per bloccare gli eventuali attacchi, infatti ieri per la festa in onore della Madonna delle Grazie il corso Vittorio Emanuele è stato chiuso al traffico ponendo all’ingresso dello stesso un Bulldozer di grosse dimensioni che non è sfuggito all’occhio dei cittadini. Molti si chiedono, tutto il rispetto per impedire eventi tragici come a Barcellona e in altri parti d’Europa, ma non si poteva utilizzare una soluzione meno eclatante? Ma la sicurezza viene prima di tutto e allora ben venga il Bulldozer, Betoniere, autotreni, e chi ne ha più ne metta, per bloccare l’ingresso veicolare durante manifestazioni di piazza ma se chiaramente si utilizzassero sempre non solo sporadicamente. Gli attacchi terroristici potrebbero arrivare anche durante il corteo funebre, una processione, ecc, in questi casi come si procede?