Nell’antica Roma la morte era una faccenda pubblica: più fastoso era il funerale, più potente erano il defunto e la sua gens. Seppellire decorosamente i morti era un principio fondamentale per i romani: il destino dell’anima di un defunto incombeva su familiari e amici, se un cadavere non veniva sepolto, o le esequie non erano celebrate secondo il rituale specifico, si pensava che l’anima del defunto non trovasse pace e continuava a vagare sulla terra angosciando i vivi. La gloria di un individuo ricadeva sulla sua famiglia, i parenti avevano l’obbligo di dimostrare le virtù civiche dello scomparso, esaltando la propria famiglia.
Il 31 ottobre, in occasione della notte di All Hallows’ Day, ad Avella verrà riproposto il rito funebre dell’antica Roma, ponendo attenzione alle differenze tra i riti celtici, i riti pagani e i riti cristiani. Ecco il programma:
ore 17:00 incontro dei partecipanti presso i mausolei funebri romani – dalla casa del defunto, dopo aver acceso la pira, partirà il corteo funebre verso i mausolei
ore 17:30 presso i mausolei funebri romani rito della sedia – preghiera in latino – excursus storico sulle origini di Avella, illustrazione sito archeologico e cenni sui riti funebri (voce fuoricampo)
ore 18:30 SILICERNIUM – SIMPOSIO e BANCHETTO : calice di vino rosso – formaggi – salumi – bruschetta
COSTO TICKET 8 EURO
comprende visita guidata teatralizzata a cura dell’Associazione Mela e del SIAT – consumazione – materiale informativo – il banchetto è curato da winebar Boccon Divino di Balbi Alessandro
NECESSARIA LA PRENOTAZIONE : www.avellarte.it
Ufficio SIAT 0818259320 – whatsapp, sms, chiamate : Nelly 3209479173 Francesca 3312932832 Michele 3804309703
ingresso gratuito portatori di Handicap e bambini con età inferiore ai 10 anni.