Avella: verso la creazione di una cooperativa mista per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità

Avella: verso la creazione di una cooperativa mista per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità

Avella compie un passo importante verso l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità. Il 20 marzo 2025, durante un incontro con il consulente legale dell’Amministrazione, è emersa la possibilità di costituire una cooperativa mista (pubblico-privato) per la gestione di servizi che impieghino operatori diversamente abili.

La cooperativa mista prevede l’impegno di un capitale finanziato sia dal bilancio comunale sia da fondi di privati cittadini o Enti privati, come fondazioni, associazioni di promozione sociale ed Enti del Terzo Settore. Tuttavia, affinché il progetto possa concretizzarsi, è necessario dimostrare l’assenza di altre realtà già in grado di offrire servizi analoghi sul territorio. Per questo motivo, l’Amministrazione deve procedere con un bando pubblico e una manifestazione di interesse.

Il delegato alla disabilità Vincenzo Serpico, attraverso una lettera indirizzata al Sindaco di Avella, ha sollecitato l’avvio delle procedure necessarie per l’assegnazione pubblica del servizio. Tra le possibili attività da affidare alla cooperativa, Serpico suggerisce l’accoglienza, la catalogazione e la manutenzione della futura biblioteca Biancardi e delle risorse in essa presenti.

L’invito è stato esteso anche all’Assessore alle Politiche Sociali, affinché si crei un tavolo di confronto con il Forum delle persone disabili di Avella. L’obiettivo è sviluppare strategie concrete per offrire alle persone disoccupate e diversamente abili del territorio un’opportunità di inserimento lavorativo, valorizzando le loro competenze e garantendo una maggiore inclusione sociale.

L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per rendere Avella un modello di integrazione e sostegno alle fasce più deboli, promuovendo il lavoro come strumento di dignità e crescita personale. Ora si attende la risposta dell’Amministrazione e l’avvio delle procedure per dare concretezza a questa visione di equità e solidarietà.