Ancora una udienza presso il Tribunale di Avellino che vede sotto processo il sindaco di Avella Domenico Biancardi e l’intero consiglio comunale avellano per la vicenda della Villa Abate, poi demolita. Secondo la Procura avellinese i consiglieri comunali si resero responsabili di abuso d’ufficio quando a seguito della nota vicenda tentarono di acquisire al patrimonio comunale l’edificio onde impedirne l’abbattimento. I fatti risalgono al 2014. Nell’udienza di ieri è stato ascoltato il Vigile Pasquale Biancardi che ha raccontato quei giorni e le vicende che si susseguirono. Tra i testi ancora da ascoltare c’è il capo dell’ufficio tecnico Pasquale Maiella, assente all’udienza di ieri. Gli avvocati difensori impegnati nella difesa degli amministratori i penalisti Antonio Falconieri, Gianfranco Iacobelli, Francesco Pecchia e Pagliarulo.