Il sindaco Vincenzo Biancardi interviene in merito all’annullamento della manifestazione “Pane, Amore e Tarantella” in programma per questo fine settembre e annullata dagli organizzatori, chiarendo la posizione del comune di Avella in particolare nei confronti di chi non conosce la verità e non si è lasciato a commenti offensivi.
“Mi corre l’obbligo di essere, come sempre, punto di riferimento della mia comunità nella quale cerco di riservare equilibrio ed oculatezza, nelle decisioni, negli atti e nell’agire amministrativo. Essere apprezzati e stimati è una necessità primordiale per l essere umano, resta inteso che il bisogno di essere apprezzati non può essere il freno per dimenticare di avere un identità verso la quale voglio ,e ribadisco ,voglio lo stesso rispetto che riservo a tutti i cittadini di Avella. Detto questo in premessa, leggo attraverso i social una narrazione dei fatti che non hanno permesso lo svolgimento della manifestazione PANE AMORE e TARANTELLA, ebbene l amministrazione che ho l’onore di condurre ha espletato tutte le formalità perché l evento si tenesse, dando tutto il supporto che ci veniva richiesto e tutte le autorizzazioni che si sarebbero rese necessarie per lo svolgimento della manifestazione stessa, come del resto fatto per la SAGRA DELLA CASTAGNA e DELLA NOCCIOLA. Detto questo debbo riscontrare, con sommo dispiacere, commenti lesivi diffamatori e destituiti di ogni fondamento da parte di persone che travisano i fatti, faccio appello ufficiale agli organizzatori del mancato evento PANE AMORE e TARANTELLA di fugare ogni illazione, dubbio o equivoco che genera simili commenti, in primis perché l’amministrazione valorizza tutte le manifestazioni che portano benefici e visibilità alla nostra collettività e mi duole affermare che non saranno da me più tollerati commenti o posizioni pretestuose destituite da oggettivo fondamento e se questo modo di sparare nel mucchio serve per generare confusione e ledere la mia persona farò di tutto per tutelarmi, tutelare il mio mandato e tutta la compagine amministrativa che ho l’onore e l’onere di rappresentare. Abbiate dignità per la ricerca della verità”.