Probabilmente è quello che si stanno chiedendo molti tifosi dell’Avellino dopo la gara di ieri. Guardando la classifica e dando un occhiata alle gare che mancano, i cinque punti di distacco non sembrano tanti, ma le ultime prestazioni non rassicurano nessuno, in primis il presidente Walter Taccone. Proprio lui nel corso di un intervista rilasciata ai microfoni di Sky ha pubblicamente ammesso che la mancata partecipazione ai playoff sarebbe una sconfitta per tutti, lasciandosi anche scappare critiche sulla scelte delle formazioni. Giusto per no per mettere ulteriore pressione al tecnico, che già è imbrogliato in questo momento di difficoltà. Tuttavia però bisogna ricordare al presidente che nella finestra di gennaio ha ceduto il prezzo più pregiato della squadra ovvero Marcello Trotta, che in una categoria come Serie B, fa e come la differenza mettendo così a metà campionato il tecnico in una posizione non facile, vista la difficoltà nel sostituire un bomber lui. Il mercato, estivo e invernale, poi nonostante i tanti arrivi ha evidenziato la mancanza di giocatori di categoria che spostino gli equilibiri, Tavano solo per citarne uno. Per questo parlare di esonero sembra eccessivo almeno per il momento, anche se la squadra è uscita male dalle ultime tre gare, ora testa all’Ascoli altra gara dura contro una squadra in lotta per non retrocedere. Tempo un paio di gare e si conoscerà il futuro dell’Avellino e del tecnico, con la speranza che tutto possa risolversi per il meglio, così che la classifica ne possa giovare.