Ottava edizione di “Terrafuoco” la manifestazione ideata da Massimo Vietri e organizzata dall’Associazione Caterpillar per animare la Collina della Terra, cuore del Centro storico di Avellino con quattro appuntamenti di musica, arte e con la II° edizione del “Premio Nicola Vietri”.
“Completamente autofinanziata, la manifestazione torna per l’ottavo anno – spiega il Direttore artistico Massimo Vietri – grazie al lavoro volontario degli organizzatori e al sostegno degli sponsor. Il programma è stato studiato per coinvolgere bambini e adulti in una serie di attività e iniziative gratuite che vedranno protagonisti artisti irpini meritevoli per qualità e passione civile. Constatiamo con amarezza che il Comune ha ritenuto di concedere il solo patrocinio morale, per una delle pochissime iniziative che riguardano la Collina della Terra”.
Tra tradizione e passione, cultura e impegno sociale, “Terrafuoco” si apre, sabato 14 alle 17, presso presso l’Associazione Piano Terra in via Materdomini (adiacenze Cripta del Duomo) con la II edizione del “Premio Nicola Vietri” che sarà conferito quest’anno al pianista M° Gianluca Di Donato e al dott. Franco Mazza rispettivamente per l’attività artistica e per l’impegno per la difesa della Valle del Sabato dall’inquinamento. La scultura in vetro che sarà consegnata ai due premiati è stata realizzata dallo scultore Giuseppe Rubicco, anche lui come Spiniello con l’atelier sulla Collina della Terra.
Domenica 15, dalle 10 alle 12.30, presso l’ex Asilo Patria e Lavoro di via Vasto è il momento della “Festa del Colore” animata e condotta dal pittore e scultore Giovanni Spiniello, notissimo artista da sempre dedito con passione alla bellezza e a temi sociali come la difesa dell’ambiente e la protesta contro le ingiustizie sociali. L’ingresso è libero e aperto ai bambini di tutte le età, la manipolazione del colore, la creatività artistica infatti sono attività condivisibili e benefiche a tutte le età.
Domenica 22 gennaio, alle 12.30, in Piazza Duomo si terrà la “Caccia al Tesoro. Alla ricerca della nostra storia” che coinvolgerà tutti i luoghi del Centro storico ed è aperta a bambini e genitori.
Gran finale martedì 31 gennaio, dalle 18.30, con il tradizionale “Focarone di San Ciro” che da sempre è il clou di “Terrafuoco”. Gli ingredienti sono semplici: la Collina della Terra, la musica di Vinyl Gianpy e dei Barabba Blus e la semplice convivialità popolare.
“Terrafuoco” ha il patrocinio morale del Comune di Avellino ed è realizzata con il concorso degli sponsor: Costantino Giordano, Le Masciare di Caterina Martone, Forno Savelli, Il Solco Magico, Acli Avellino, Olindo Coluccino.