“Oggi la città di Avellino, in un periodo non certamente breve ma comunque sostenibile, inizierà a liberarsi di questa bomba ambientale. È un passaggio storico importante per il quale ci sono voluti 30 anni”. Il Sindaco Paolo Foti esprime la sua soddisfazione per la rimozione dei primi cubi in amianto dallo stabilimento di Borgo Ferrovia. “Oggi trasportano in provincia di Torino, in una discarica autorizzata – ha proseguito il Primo Cittadino – questi primi 15 cubi e contemporaneamente si sta proseguendo con la bonifica del silos che è a buon punto. Silos che sono andato a vedere e che è stato ingabbiato con fibra di carbonio per evitare dispersioni nell’ambiente di eventuali residui di amianto, come mi ha spiegato l’arch. Michelangelo Sullo che voglio ancora una volta ringraziare, assieme a tutto l’ufficio ambiente del Comune, per le energie e l’impegno profuso”.
“Spero potremo presto discutere in Consiglio comunale di quale sarà la destinazione d’uso di quest’area – ha dichiarato il Sindaco – dovremo trovare la soluzione per restituire questi 4 ettari al godimento dei cittadini avellinesi e agli abitanti del quartiere. Io immaginerei una piccola stazione logistica, un centro di distribuzione urbana, per consentire ai mezzi di commercio del nucleo industriale di arrivare e ripartire. Ma è un ragionamento che dovremo affrontare con i consiglieri comunali avendo la sensibilità di ascoltare le opinioni degli abitanti del quartiere”.
La Regione Campania ha inoltre emanato il decreto dirigenziale che destina 16 milioni di euro per il prosieguo delle operazioni di bonifica dell’ex stabilimento di Borgo Ferrovia. “Abbiamo ricevuto il decreto di finanziamento sui 16 milioni di euro per la bonifica dell’area – ha confermato il Sindaco Foti – chiaramente la Regione ha accettato anche la nostra proposta di costituire un ufficio di progettazione e di esecuzione misto, esterno interno, che abbia capacità non solo tecniche ma anche scientifiche sulla realizzazione e sulla definizione del progetto. Credo che nelle prossime settimane apriremo questa procedura di evidenza pubblica per reperire queste risorse e nel giro di 30-35 giorni acquisiremo il meglio sul piano tecnico e scientifico che potrà rispondere alle nostre esigenze. Intanto – ha aggiunto il Primo Cittadino – è consolatorio sapere he l’Istituto Superiore di Sanità, che ha già predisposto la bozza convenzionale che mi appresto a sottoscrivere a giorni, ci accompagnerà in questo percorso di bonifica. È molto importante che una istituzione scientifica di valore nazionale possa supervisionare e accompagnarci in queste operazioni. I funzionari mi dicono che è stata richiesta anche la collaborazione dell’Arpac per controllare le fasi di bonifica e non ultimo, credo che riusciremo a sottoscrivere una convenzione con l’Università Federico II di Napoli e l’Università di Salerno che hanno costituito fra loro un consorzio di carattere scientifico che si occupa proprio di bonifiche e di materie ambientali”.
“Confesso – ha proseguito il Sindaco Foti – che ogni volta che entro qui mi cala l’angoscia nel cuore perché penso a quello che è accaduto in questo posto nell’indifferenza generale. E non urlo solo la responsabilità dell’imprenditore, ma voglio urlare la responsabilità generale dell’indifferenza che c’è stata intorno a questa vicenda, che ha prodotto vittime e ammalati. A loro va il mio pensiero e penso che, a prescindere dalla destinazione d’uso dell’area, è nostro dovere lasciare in questo posto un simbolo a monito e a futura memoria per onorare questi lavoratori. Penso di avere un merito – ha concluso Foti – quello di aver declamato ad alta voce, ancor prima di essere eletto, che mi sarei occupato della vicenda Isochimica. So di aver onorato questo impegno. Stamattina per me è una bella giornata”.
“Stiamo lavorando senza sosta per portare a termine la bonifica dell’Isochimica – ha dichiarato l’Assessore all’ambiente Augusto Penna – la Regione ha approvato la nostra proposta di progettazione esecutiva e premia lo sforzo del settore ambiente di Palazzo di Città impegnato da tempo a programmare gli interventi per il risanamento dell’area. Come Amministrazione siamo soddisfatti per il lavoro svolto: la bonifica dell’ex stabilimento di Borgo Ferrovia è stato sempre un nostro obiettivo prioritario e continueremo ad impegnarci per portare avanti, quale soggetto attuatore, tutte le operazioni necessarie alla conclusione degli interventi”