di Lucio Ianniciello
Boscaglia conferma la sua buona tradizione al Partenio Lombardi. Da allenatore del Trapani ce ne sono state di sfide con i lupi, sin dalla Serie D: “È un grande piacere venire ad Avellino. Sapevo che loro avrebbero giocato col cuore”. Il mister siciliano non è assolutamente d’accordo sul fatto che il Brescia sia stato fortunato: ” Dire che siamo stati fortunati è quasi una bestemmia. Abbiamo rischiato ma abbiamo fatto possesso palla oltre che giocarla a terra, l’Avellino ha giocato palla lunga per le spizzicate di Trotta e le ripartenze sugli esterni, specie di Insigne ma noi non abbiamo mollato mai”. Pirotecnico il risultato: “Sono stati bravi gli attaccanti, preferisco il 3-3 ad uno scialbo 0-0. Gli errori ci saranno sempre”.
Un aiuto dall’Avellino? “Nel nostro primo gol si sono ingarbugliati i giocatori dell’Avellino”. Squadra sbarazzina il suo Brescia: ” Siamo la squadra più giovane e i giovani sono delle spugne. L’impianto di gioco è quello che utilizzavo a Trapani”. Sul risultato: “Il risultato è giusto, una volta andati sul 3-2 potevamo chiudere la contesa con quel colpo di testa di Antonio Caracciolo ma Frattali è stato bravo”.