RISCATTO DEI LUPI, BALZO IN CLASSIFICA!
SPEZIA-AVELLINO 0-1
Spezia (3-5-2) Chichizola; Milos,Piccolo,Valentini; Kvrzic(dal 1’st Stevanovic),Brezovec(dal 15’st Nenè), Canadjijia,Gagliardini,Migliore; Giannetti,Catellani(dal 26’st Acampora). All.Bjelica
Avellino(3-5-2) Gomis; Pisacane,Ely,Chiosa; Regoli(dal 26’st Almici),D’Angelo,Arini,Schiavon(dal 33’st Zito),Bittante; Castaldo, Comi(dal 18’st Mokulu). All.Rastelli
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Rete: 10’Bittante
Espulso Migliore. Ammoniti: Chiosa,Regoli,Nenè,Zito
Rastelli voleva un lupo incazzato, così è stato. Una vittoria fondamentale anche per gli scontri diretti in ottica play off. Qualche solone del calcio azzardava previsioni losche per la partita in terra ligure, invece dopo la disfatta interna col Cittadella, il lupo, non è una novità, si è rialzato alla grande. A riguardo eravamo abbastanza tranquilli anche in relazione al fatto che giovedi mister Rastelli ai nostri microfoni ci aveva dato rassicurazioni in tal senso. Meglio non poteva andare, l’Avellino mette la freccia in classifica sullo Spezia issandosi al quarto posto in solitaria.
GOL E PARATE La partenza dei lupi è convincente, a spron battuto ma al 6’ è lo Spezia ad andare vicinissimo alla marcatura con Gomis che mette una pezza su Migliore e Chiosa su Giannetti, poi Catellani commette fallo su Pisacane. Passano 4’ e l’Avellino segna: D’Angelo trova il corridoio giusto per Bittante, difesa ligure tagliata a fette e Chichizola niente può sul piatto di giustezza del bassanese. Una bella soddisfazione per Luca, ritorna dall’infortunio e sigla il primo gol in Serie B. Dopo il vantaggio irpino sbrocca l’allenatore Bjielica protestando con il guardalinee, reo, a sua vedere, di aver assegnato la rimessa allo Spezia e di averla fatta battere ai lupi. In effetti l’arbitro Pasqua aveva corretto la decisione del suo assistente in quanto la rimessa era a favore dei biancoverdi. Assolutamente ingiusticata la reazione del tecnico croato che viene espulso. A questo punto L’Avellino si abbassa un po’ e lo Spezia inizia a premere. Sale in cattedra Gomis, al 25’ si oppone a Migliore che conclude appena defilato ma a tre metri dalla porta, poi ad una sventola di Catellani causata da una palla persa da Schiavon. A fine frazione,però, l’Avellino si fa minaccioso, D’Angelo per Regoli e cross basso per Comi che di tacco fa un gran numero ma Chichizola riesce a sventare. C’è anche il tempo per una manata di Piccolo sullo stesso Comi.
MOSSE E CONTROMOSSE Nella ripresa in campo per i padroni di casa si vede subito il più offensivo Stevanovic per Kvrzic. Non perdono tempo i liguri per presentarsi in area irpina, Piccolo in bella coordinazione colpisce un suo compagno. Bjielica attinge dal suo arsenale inserendo l’ex Cagliari e Verona Nenè mentre Rastelli chiama in panca Comi per Mokulu. Giunge dopo una manciata di minuti l’ingenuità di Migliore, colpisce di mano, era già ammonito e guadagna gli spogliatoi. Avellino in superiorità numerica. Necessità virtù per lo Spezia, Gagliardini si abbassa per coprire il lato del capitano espulso. Comincia ad annaspare il team spezzino. Gli irpini fiutano la difficoltà avversaria e vanno vicinissimi al raddoppio ma Arini per due volte nella stessa azione viene murato da Valentini. Almici fa il suo esordio con i lupi, dall’altra parte Acampora sostituisce Catellani. Gli aquilotti si giocano il tutto per tutto schierandosi con un 3-3-3, a centrocampo Canadjijia, Gagliardini e Acampora, in attacco Giannetti,Nenè e Stevanovic, difesa invariata. I lupi sono in controllo ma Gomis deve abbassare ancora la saracinesca su un fendente di Stevanovic, sul ribaltamento è molto bravo Chichizola a deviare una conclusione di D’Angelo. Con i cambiamenti portati da Bjielica che ha disegnato uno Spezia a trazione decisamente anteriore pur in inferiorità numerica, Rastelli si gioca la carta Zito. Il napoletano ha praterie a disposizione e crea scompiglio come in occasione dell’assist che fornisce ad Arini dopo una sgroppata sulla sinistra ma Mariano, disturbato da un difensore avversario, tira altissimo. Peccato anche quando Zito anziché tirare cerca di imbeccare Castaldo ma il suo suggerimento è chiuso dalla difesa ligure.
CASSANO IN TRIBUNA La partita finisce così, i lupi portano a casa tre punti d’oro e saranno attesi da due impegni casalinghi consecutivi contro Latina e Frosinone. La possibilità per insediarsi nelle zone altissime della classifica c’è eccome, un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Per la cronaca al Picco ha assistito al match anche Antonio Cassano, svincolato dal Parma. Ci verrebbe da dire che potrebbe essere presente qualche altra volta ad una gara dei lupi il Fantantonio nazionale visto che lo Spezia in questa stagione aveva perso in casa solo contro il Carpi. Belle notizie non solo dalla Liguria per i lupi ma anche da Milano visto che la dirigenza irpina ha chiuso per il centrocampista che serviva, si tratta di Sbaffo del Chievo ma proveniente dal prestito al Latina. (Lucio Ianiciello)
