Si è tenuto oggi il summit di mercato dell’As Avellino in ordine alla telenovela centrocampista. Già le premesse non erano delle più confortanti visto che Ruben Oliveira, dato per più che probabile in maglia biancoverde, prendeva la via di Latina. Le piste Cascione, Marchionni, De Feudis non sono facilmente percorribili. Allora l’esito della riunione tecnica tra Rastelli, Taccone e De Vito ha assunto le forme di un’attesa speranzosa sul mercato. Insomma, l’Avellino potrà protrarre la decisione sull’acquisto dell’ agognato (?) giocatore fino al 2 febbraio, giorno di chiusura del calcio mercato nonchè della sfida importantissima dei lupi in quel di La Spezia. In questi ultimi giorni si spera in un colpo last minute perchè la prerogativa della società quella di non fare spese folli. Da sposare la linea di dare un occhio al bilancio ma la materia prima nella zona nevralgica serve. Tanto e’ vero che Rastelli nel summit è stato chiaro con la dirigenza chiedendo questa pedina. I vertici calcistici irpini non hanno risposto col due di picche ma si sono detti pronti ad intervenire senza, appunto, spender tanto. Male che vada l’Avellino dovrà tirar la carretta con un centrocampo di interdizione e Rastelli dovrà fare i salti mortali per adattare un Angeli, un Kone, un Arini (se rimane) o uno Schiavon metodista. Giorni decisivi. Bisogna incrociare le dita e augurarsi che la telenovela centrocampista di manovra abbia un lieto fine.
Lucio Ianniciello