“Voglio ringraziare pubblicamente i candidati a sindaco delle liste del Centrodestra, di Mai Più e La Svolta inizia da te che ci hanno fatto pervenire, così come da me richiesto, le loro proposte programmatiche e le loro idee in maniera del tutto disinteressata. Apprezzo, infatti, il loro modo di agire e le dichiarazioni rese più volte in pubblico, con le quali hanno escluso di volere o di richiedere assessorati e poltrone. I loro interessi coincidono con i nostri: le linee programmatiche saranno il faro nell’azione amministrativa della città. In questo modo, diciamo finalmente addio alla politica dei ricatti che ha caratterizzato le scorse legislature e che i cittadini hanno voluto definitivamente mandare a casa”. A dirlo è Vincenzo Ciampi, sindaco di Avellino. “E’ di tutta evidenza – rimarca il primo cittadino – che il sottoscritto si atterrà rigorosamente al dettato legislativo, quello della legge 81 del 1993, che ha introdotto nel nostro ordinamento l’elezione diretta del sindaco. Il consiglio non rinunci ai suoi poteri così come il sindaco sicuramente non rinuncerà ai propri. Il manuale Cencelli non può e non deve trovare applicazione con il sindaco Ciampi. Niente spartizione di incarichi e poltrone, ma solo collaborazione per risolvere i problemi di Avellino. Altrimenti, si tradirebbe la volontà di cambiamento espressa dagli avellinesi”. “Sovrapponendo i programmi che mi sono pervenuti, posso già dire che siamo tutti d’accordo su una immediata operazione verità e su un urgente assestamento dei conti comunali. Su un rapporto più veloce e meno burocratico tra cittadini e Comune aggiungendo strumenti tecnologici per la partecipazione. E sull’attenzione seria alle famiglie e alle fasce sociali più deboli. Attueremo tali proposte che ci accomunano come priorità. Insieme metteremo finalmente in funzione anche il Centro per l’Autismo.” “Ovviamente – sottolinea Ciampi – siamo ancora aperti a tutti coloro che vorranno contribuire con le loro proposte programmatiche fino al giorno della proclamazione”.