Continuano senza sosta i controlli nelle strade della movida da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, ininterrottamente impegnati in un’operazione preventiva finalizzata a garantire sicurezza e legalità al movimento giovanile, sempre meritevole di attenzione come dimostrano le risultanze operative emergenti al termine delle attività.
Durante l’ultimo fine settimana i Carabinieri della Compagnia competente sul Capoluogo irpino hanno perlustrato ad ampio raggio, sia sulla città che sulle località del circondario, i luoghi maggiormente interessati dal fenomeno, puntando l’attenzione oltre che alla prevenzione dei reati anche alla sicurezza stradale, in modo particolare alle principali arterie sia della città di Avellino che dei centri abitati limitrofi, ancora troppo spesso teatri di gravissimi incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente triste dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto alle norme del Codice della Strada.
Numerosi sono stati infatti i controlli eseguiti alla circolazione stradale, con numerosi posti di blocco. Gli equipaggi delle Gazzelle dell’Arma hanno proceduto al controllo di 232 autoveicoli ed all’identificazione di circa 300 persone.
Svariate le perquisizioni eseguite e le contravvenzioni elevate. Ma è stato purtroppo sul fronte della prevenzione del troppo consueto e pericolosissimo binomio alcool e guida che i Carabinieri sono risultati particolarmente attivi: sette sono stati i giovani sorpresi alla guida di autoveicoli con tasso alcolemico superiore ai prescritti limiti normativi. Alla luce degli elementi raccolti, per i citati automobilisti imprudenti, oltre alla deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per guida in stato di ebbrezza, scattava il ritiro delle patenti di guida.
Inoltre, in Corso Vittorio Emanuele, cuore della movida cittadina, i Carabinieri della locale Stazione, supportati da quelli in abiti civili del Nucleo Operativo, sorprendevano altri sette giovani (dei quali alcuni minorenni) che erano intenti a consumare spinelli. Degna di menzione la tranquillità ostentata dei medesimi nel consumare quelle sigarette artigianalmente confezionate con droghe cosiddette “leggere” (hashish e marijuana) a dispetto del corposo numero di passanti che, complice la frescura serale, affollano la zona. Inoltre, a seguito di perquisizione personale che i militari operanti decidevano senza indugio di eseguire, alcuni di essi venivano trovati in possesso di modici quantitativi di analoghe sostanze.
Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e per quei giovani consumatori è scattata la segnalazione alla competente Autorità Amministrativa ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.