Sono in pieno svolgimento le attività natalizie previste dal cartellone del CSV per il Natale 2019. In dirittura d’arrivo anche il Laboratorio di manipolazione sensoriale e pittura creativa organizzato dal CHIRS e atteso per il 2 Gennaio. Acronimo per “Clup Handicappati Irpino Ricreativo Sportivo”, il CHIRS è un’associazione onlus con alle spalle 40 anni di proficua e intensa attività al servizio degli altri. Nata inizialmente come associazione sportiva dilettantistica per persone affette da disabilità, si occupa oggi con attività diurna e pomeridiana di ragazzi con lieve disabilità psico-fisica ed è gestita dai volontari e dalle stesse famiglie, che hanno trovato nel centro un punto di riferimento fondamentale e la più accogliente risposta alle esigenze dei propri figli. L’associazione accoglie ragazzi dai 18 ai 60 anni che, portati a termine gli studi, si trovano spesso allo sbando, in preda alla confusione e all’abbandono, patendo l’assenza quasi totale di spazi ricreativi e socio-culturali pensati appositamente per venire incontro ai propri bisogni speciali. Ma perché arrendersi all’incuria e rassegnarsi a vedere nel contesto della famiglia, amorevole, sì, ma pur sempre ristretto, l’unico orizzonte possibile, la sola possibilità d’espressione e movimento, l’esclusiva e limitante davvero fonte d’ispirazione per le proprie emozioni? Inclusione sociale, lotta al pregiudizio e abbattimento delle barriere, che ostacolano ulteriormente il fare e il volere potenziali, sono i principi che sottendono la mission dell’associazione, in cui i volontari quotidianamente si impegnano affinché i ragazzi possano esprimersi al meglio e sentirsi soddisfatti attraverso l’impegno e la creatività. Mercatini di Natale, scrittura creativa, sport e teatro, ma anche passeggiate all’aperto e appuntamenti al cinema o in pizzeria, sono tutte occasioni per regalare “normalità” e per far sì che proprio la “normalità” possibile non sia percepita come una chimera. Giulia Acone, operatrice e responsabile del laboratorio creativo, ha pensato per il prossimo appuntamento del 2 Gennaio di stimolare l’interesse e la creatività dei suoi ragazzi, oltre che con il consueto e coloratissimo mercatino di Natale, che è sempre un’occasione per concedere loro un po’di sano protagonismo, attraverso un laboratorio di preparazione, modelling e pittura della pasta di mais, da cui ricavare un simpatico e alternativo pupazzo Befana. «I ragazzi sono eccezionali – dice -; hanno una generosità nel donare e nel donarsi senza riserve che supera notevolmente la capacità nostra di darci a loro».