Nel parco Fenestrelle, area Santo Spirito si sta tenendo la quarta edizione di Elementi 2014. Eventi musicali, sociali e culturali che si sono sviluppati da giovedì 31 luglio e si protrarranno fino a domani, domenica 3 agosto. Giunta alla quarta edizione la musica è stata il filo conduttore di tutta la manifestazione con tante novità quest’anno, tre su tutte: la silent disco, la scelta di utilizzare solo materiale compostabile e quindi facilmente riciclabile e quella di essersi avvalsi della collaborazione dei migliori ristoranti presenti nella provincia di Avellino. C’è ogni sera l’esibizione del gruppo principale e dei gruppi spalla, rigorosamente irpini, inoltre vanno in scena delle particolari sfide tra dj. Ognuno suona la propria musica ed il pubblico si è diverte tantissimo. Questa sera si esibiranno Leery Thornhill – Album Zootique – Uhva – Silent disco con Bolilers e Forlai Selecta Alla manifestazione vi hanno partecipato anche iFathers e Dj Iguana, General Levy – GB Husband – Bonnot – Zizza Powa Posse – Silent disco con Dislike. Domani 3 agosto si chiude con Vinyl Gianpy a partire dalle ore 11,00.
Noi abbiamo raccolto alcune impressioni di partecipanti, ve ne proponiamo due, di altrettante ragazze che vi hanno preso parte una addirittura presente quasi per caso e proveniente dalla lontano Bergamo: Simona. “Sono una 21enne bergamasca originaria della bellissima terra dei fuochi. Amo il sud, amo tutto di questa terra; il clima, i posti mozzafiato, Napoli, la Costiera, la pizza e la mozzarella di bufala certo, come tutti del resto, chi non se ne innamorerebbe. La Campania però non é solo questo. Come in ogni posto, purtroppo o per fortuna, c’è il bianco e il nero. Ció che amo di più sono le persone che vivono qui, in un “mondo” diverso dagli altri, che non tutti riescono a comprendere fino in fondo. Si, lo chiamo “mondo” perché ogni volta che sono qui sono serena, spensierata e ho sempre il sorriso stampato sul viso. Questo accade perché ci sono persone che ti trasmettono una voglia di vivere immensa, che sono più superficiali nel senso più che buono del termine, che vivono con leggerezza e che sono sempre in ritardo proprio per la loro serenità, persone che “il caffè si beve seduti, con calma e con un biscottino vicino”. Ho la fortuna di conoscere persone che amano davvero questa terra, che vivono nei paesi di provincia e che sono ben lontani da tutto ciò che sono “le meraviglie del sud”, che vogliono lottare per far riemergere ciò che è il vero sud, quello che da anni è sprofondato nei pregiudizi della gente ignorante. Chi é ignorante non è stupido, chi è ignorante non conosce, chi è ignorante è troppo pigro per farsi un’idea propria e segue la massa dicendo cose senza senso e ripetendo a pappagallo sempre gli stessi commenti che circolano da anni da nord a sud e in tutto il mondo. Potrei riassumere tutto ciò con una parola, Elementi2014, una manifestazione fantastica organizzata da ragazzi di Avellino che amano la loro terra e che amano la vita in tutte le sue sfumature. La prima della quattro serate è stata un vero successo; un concerto durante il quale si sono esibiti gruppi napoletani che cantando e facendo divertire trasmettevano messaggi profondi in cui credono molto e da sempre. Questo concerto ha fatto da sottofondo ad una bellissima atmosfera, cielo stellato, un boom di gente che continuava a varcare i cancello all’ingresso e tanto amore nell’aria. Dai piccini agli adulti, tutti che si divertivano che cantavano e degustavano specialità del posto. Mi sentivo a disagio? Assolutamente no. Mi sono ritrovata in una folla di gente che pur non conoscendosi si è ritrovata li per un obiettivo comune, il divertimento e una birretta tra amici per qualcuno forse, ma per molti era un modo per farsi sentire. Che dire, io comprendo e amo il dialetto napoletano perché come ho detto sono figlia di campani ma sono convinta che chiunque, solo stando in mezzo a quelle persone, immerso in quella musica, sarebbe riuscito a comprendere ogni singola parola perché veniva dal cuore. Le serate successive saranno sicuramente all’altezza della prima, come lo è stata la seconda sempre ricca, divertente, giovane. Personalmente mi sento già prenotata per i prossimi anni e avrò un motivo in più per precorrere piacevolmente quegli 800 km che mi separano dalla mia seconda casa.”
L’altra e quella di Carolina Vesce: Elementi non è solo un festival, è un’idea di comunità. E-le-menti E-i-corpi E-gli-occhi E-le-persone. Persone giovani che cercano spazi di aggregazione e divertimento, persone adulte a cui piace scambiare quattro chiacchiere davanti a un piatto cucinato con amore e rispetto della terra, persone bambini che possono incontrarsi e giocare in uno spazio verde. Elementi è la ricchezza dell’incontro. E’ un gesto di cura, per la comunità. E’ magia, alchimia, filtro d’amore e di giovinezza. Elementi è a Parco Fenestrelle, area S. Spirito, ancora oggi e poi di nuovo domani mattina… Andatevi a prendere la vostra dose di bellezza!