Francesco D’Agostino, il falegname che da anni chiede la riapertura della sua bottega di via Trinità, dichiarata inagibile dall’anno 2004, e sui cui pende un’ordinanza di sgombero dal mese scorso, si è incatenato davanti al Comune di Avellino. “Chiedo la revoca dell’ordinanza – ha dichiarato -. Sono un cittadino onesto che continua a pagare le tasse, ma sono stanco delle chiacchiere. Voglio lavorare”. C’è una sentenza di Tribunale in cui si certifica che c’è la volontà di qualcuno a fare abuso edilizio e condanna al pagamento dei danni nei miei confronti come parte offesa. Non smetterò la protesta fino a che non mi daranno risposte”.