Accuse gravissime, un’associazione a delinquere specializzata in falsi incidenti. Un’indagine a carico di quarantadue persone fra Avellino e provincia, tra cui anche legali e cittadini della bassa Irpinia. Erano finiti sotto inchiesta anche medici, assicuratori e avvocati. Ieri mattina il giudice per le udienze preliminari, Paolo Cassano, ha prosciolto tutti gli imputati, anche alla luce di una prescrizione che per i reati contestati era già scattata. I presunti falsi incidenti risalgono infatti a prima del 2009. Le contestazioni erano tutte molto simili. Secondo la Procura di Avellino gli imputati avevano degli agganci anche nelle strutture ospedaliere. Medici che, sempre per l’accusa, avrebbero rilasciato attestati relativi a traumi, come conseguenze degli incidenti, mai realmente riscontrati dai pazienti. Un comportamento che avrebbe indotto in errore anche gli altri specialisti della struttura. Il Gup ha disposto il non luogo a procedere anche alla luce della prescrizione che era scattata per i reati contestati a tutti gli imputati. Quindi non ci sarà alcun processo.