Il segretario generale della Cgil irpina, Franco Fiordellisi, condanna la violenza verbale con la quale il sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi, s’è scagliato contro i consiglieri comunali che hanno votato la mozione proposta da Nadia Arace con la quale è saltata l’approvazione della variazione di bilancio utile a finanziare le attività del Ferragosto.
«Dopo la mancata approvazione della variazione di bilancio, da parte del consiglio comunale di Avellino, la violenza verbale usata tramite social network dal primo cittadino è inaccettabile»
«Le istituzioni e i componenti tutti che le rappresentano non possono usare un simile linguaggio nei confronti di esponenti politici a loro avversi. L’impressione è che l’attuale sindaco, non sostenuto da una maggioranza, sarà continuamente stressato da situazioni simili a quella dell’altro giorno: ciò potrà determinare un peggioramento delle condizioni della città con l’impossibilità di portare avanti progetti fondamentali per lo sviluppo sociale ed economico».
«La Cgil di Avellino esprime piena solidarietà alla consigliera comunale di opposizione, Nadia Arace, la quale ha individuato e sottolineato l’illegittimità del provvedimento di variazione in quanto non deliberato dalla giunta. Tuttavia il sindacato ritiene che nel pieno esercizio democratico si sarebbe potuta rilanciare una disponibilità ad apportare le dovute correzioni per poi ritornare in aula e fare in modo che il Ferragosto non saltasse».
«Inoltre – conclude Fiordellisi – è bene ricordare che i consiglieri che hanno supportato Arace nella mozione sono gli stessi artefici di tante storture verificatesi negli anni passati: dalla mancata applicazione delle regole, nelle forme e nella sostanza, in riferimento ai casi Aias, Piscina comunale o Asilo Patria e Lavoro, solo per citarne alcuni».