Oggi è il giorno dei ringraziamenti. Voglio rivolgere i miei apprezzamenti a tutta la comunità avellinese per la straordinaria partecipazione e soprattutto alla squadra che mi ha sostenuto con grande impegno e dedizione. Voglio anche ricordare il sacrificio della mia famiglia che mi è stata vicina in questa fase così complicata.
Dopo il ballottaggio sarò il sindaco di tutti, e lo farò da uomo libero. Ho scelto di non caricare sulla mia squadra, che sarà quella vincente, i portatori malsani di voti. Coloro i quali ti ricattano per cinque anni, ti tengono in ostaggio e non ti fanno governare. Noi, invece, col nostro programma garantiremo cinque anni di stabilità e governabilità. Cinque anni nei quali Avellino finalmente si risolleverà.
La nostra proposta di governo sarà presentata nei prossimi giorni e su quella chiederemo il voto a tutti gli avellinesi, senza distinzione di colore e di appartenenza. A differenza di quello che farà il nostro avversario, che dimentica di dire che in prima fila a sostenerlo ci sono Nicola Mancino, Enzo De Luca, Rosetta D’Amelio, Giuseppe Gargani e qualche personaggio che ha rovinato enti locali e che è anche indagato e sotto processo. Ed insieme a loro la gran parte di quegli esponenti politici che, solo un anno fa, il nostro avversario rappresentava sui suoi manifesti elettorali come birilli da abbattere per fare Strike.
La parte migliore della città è con noi. Con noi vince Avellino.”
Così Gianluca Festa, candidato a Sindaco di Avellino.