In occasione degli ottocento anni dalla composizione del Cantico delle creature, il Convitto Nazionale di Avellino ha organizzato il 4 ottobre 2024 una Giornata dedicata a San Francesco d’Assisi, una delle figure più emblematiche e affascinanti della storia. Il tema dell’evento, intitolato Francesco d’Assisi: un sogno da costruire con il dialogo, con la cura e con la tenerezza, ha offerto spunti di riflessione sul valore della fratellanza, della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente, legati alla figura di Francesco.
L’incontro ha visto la partecipazione attiva delle classi seconde del Liceo Classico e del Classico Europeo, insieme alle classi IIC e IIIC della Secondaria di I grado del Convitto. L’evento si è svolto nella Rotonda dell’Istituto ed è iniziato con i saluti del Rettore e Dirigente Scolastico, Prof. Attilio Lieto, che ha evidenziato l’importanza formativa di iniziative come questa, sottolineando l’approccio educativo verticale che coinvolge tutte le classi, dalla Primaria alla Secondaria di II grado.
La Prof.ssa Cinzia Favorito ha introdotto il tema centrale della giornata attraverso una simbolica “scatola delle meraviglie” con impressa l’insegna “Fragile” e la scritta I care, estrapolando parole chiave come Cura, Dialogo e Fraternità. Il Prof. Pellegrino Caruso ha poi offerto una riflessione storica sulla figura di Francesco, dal Cantico delle creature all’ecocriticism, mettendo in evidenza la necessità di preservare l’ambiente senza rinunciare al progresso, tema caro anche a pensatori come Seneca e Rousseau.
Un momento particolarmente suggestivo è stato l’intervento musicale delle classi II B del Liceo Europeo e II C della Secondaria di I grado, che hanno eseguito il brano Dolce sentire, tratto dal film Fratello sole, sorella luna di Franco Zeffirelli, sotto la guida della Prof.ssa Maria Bardaro.
Il programma dell’evento è stato suddiviso in tre sezioni. La prima, di carattere letterario, ha visto la lettura e interpretazione di testi scelti dagli studenti, tra cui brani del Cantico delle creature, accanto a opere di autori come Pascoli, Montale, Dickinson e Quasimodo. La seconda parte, dedicata alla contemporaneità di Francesco, ha ospitato riflessioni sul concetto di fratellanza universale e sulla cura dell’ambiente, con gli studenti del Liceo Europeo che hanno affrontato temi come Francesco d’Assisi, fratello universale e Il sogno di una fraternità universale. La terza parte ha infine analizzato il ruolo del volgare italiano come veicolo di messaggi universali, con un dibattito tra alunni di diverse età.
L’evento si è concluso sulle note emozionanti di What a Wonderful World di Louis Armstrong, suonata al flauto dagli studenti, in un clima di condivisione e riflessione sui valori di cura, tenerezza e attenzione verso l’ambiente e gli altri. Un messaggio che ha risuonato come attuale e profondamente necessario, in linea con la visione di San Francesco e l’impegno per un mondo più sostenibile, ribadito anche dall’Agenda 2030.