Le transazioni operate sui debiti fuori bilancio hanno generato un risparmio da 2 milioni di euro. Crolla pure il numero dei sinistri nel triennio 2019-2022. Spiniello e Mazza: «Conseguiti gli obiettivi prefissati nel 2019 grazie ad un grande impegno ed alla sinergia con gli uffici»
Un maxi risparmio di circa 2 milioni di euro sui debiti fuori bilancio e l’obiettivo storico della riduzione ad un terzo dei contenziosi per sinistri stradali. Il Comune di Avellino raccoglie i frutti del lavoro svolto in questi anni segna altri due punti fondamentali nella partita decisiva del risanamento strutturale dei conti.
Questa mattina, la commissione Contenzioso, presieduta dal consigliere di «Davvero», Mario Spiniello, alla presenza dell’assessore al ramo, Marianna Mazza, ha svolto una puntuale ricognizione sulle transazioni realizzate dall’ente rispetto ai debiti fuori bilancio e sul totale dei sinistri chiusi in fase di pre-contenzioso dalla compagnia “Sircus”, nell’ultimo triennio.
I numeri offerti dai funzionari competenti hanno certificato il raggiungimento di obiettivi straordinari. Su un totale di 15, 5 milioni di euro di debiti fuori bilancio approvati e inseriti nel piano di riequilibrio dell’ente, il Comune ne ha risparmiati oltre 1,9 grazie a tutti gli accordi transattivi posti in essere. Una somma che corrisponde al 12 per cento del totale e che l’Amministrazione comunale ha fatto risparmiare agli avellinesi in soli 2 anni e 4 mesi di lavoro.
Su un totale di 227 sinistri esistenti, inoltre, il Comune ne ha chiusi 120 in pre-contenzioso, risparmiando anche in questo caso ingenti risorse.
Ma Avellino oggi è anche una città in cui si è ridotto notevolmente il numero degli stessi sinistri stradali. Nel triennio preso ad oggetto, che va dall’insediamento dell’amministrazione al primo semestre del 2022, il dato dei sinistri si è ridotto ad un terzo dei 612 presentati tra il 2017 e il 2019. Un taglio sostanziale generato tanto dalla tempestiva manutenzione delle strade operata sotto questa consiliatura, quanto dalla solerzia degli uffici nell’evitare l’insorgere di nuovi contenziosi.
Il tutto, in linea con gli obiettivi strategici che il presidente Mario Spiniello si era posto dopo l’insediamento della commissione, nell’autunno del 2019.
Risultati che lo stesso Spiniello, in tandem con l’assessore Mazza, oggi può rivendicare sulla base di numeri incontrovertibili: «Grazie al lavoro della commissione ed alla sinergia instauratasi con gli uffici – dichiarano i due – il Comune di Avellino ha conseguito risparmio di risorse multimilionario. E ciò a dimostrazione del grande impegno profuso dall’intera macchina amministrativa sin dall’inizio di questa consiliatura».
La commissione, che si è già segnalata nelle scorse settimane per aver riconosciuto la straordinaria mole di 15,5 milioni di euro di debiti fuori bilancio, non si ferma. «Quest’anno – continuano Spiniello e Mazza – verranno riconosciuti debiti fuori bilancio per 5,3 milioni inseriti nel piano di riequilibrio finanziario, e 4,8 che non vi rientrano».
Rispetto ai 15, 5 già riconosciuti entro la fine dell’anno scorso, Spiniello aggiunge un ulteriore e fondamentale dettaglio: «L’ente li ha liquidati quasi tutti. Significa anche che questa amministrazione ha reso giustizia a chi aveva maturato dei diritti da molti anni ed ha finalmente archiviato un complicata e lunga vicenda amministrativa, che in molti casi affondava le radici nei primi anni ’80. Per di più – chiosa – dimostrando che l’ente ha una certa capacità economica».