Il Vice Coordinatore Campania Mid (Movimento Italiano Disabili) Giovanni Esposito, attraverso questo comunicato, rivolge il suo ringraziamento e la sua riconoscenza e apprezzamento per quanto si sta facendo per affrontare questa emergenza al mondo del volontariato e della Protezione Civile, in ogni angolo della Provincia e Regione. Un ringraziamento che va alle piccole associazioni e reti di volontariato presenti e operanti sui territori, che con grandi sacrifici e grandi sforzi, anche rimettendoci molto spesso non godendo di grandi risorse cercano di aiutare il prossimo attraverso i propri volontari sempre pronti a servire la comunità mettendo a rischio anche la propria salute e la propria vita. “Mi viene da pensare agli autisti, agli infermieri ai medici che tutti i giorni si trovano a raggiungere in emergenza continua 118, le abitazioni delle persone positive a questo maledetto virus che attanaglia le nostre comunità e che rischiano di essere contagiati. Ma anche a tutte le associazioni che stanno operando, anche senza le dovute precauzioni. Ringrazio i volontari, che nonostante tutto si sottopongono al rischio di essere contagiati dedicando il loro tempo a raccogliere sangue per fronteggiare l’emergenza negli ospedali attraverso i loro donatori. Penso alle Fratres e alle Avis in prima linea. Infine rivolgo il mio cuore e la mia vicinanza porgendo un sentito in bocca al lupo e il mio invito ad avere coraggio anche ai medici e agli infermieri costretti a turni massacranti nelle corsie dei pronto soccorso, delle rianimazioni e delle degenze negli ospedali di tutto il territorio campano, che mettono con grandi sforzi la loro vita a repentaglio mettendo a dura prova le loro forze trascurando anche le proprie famiglie”. Il Vice Coordinatore Campania continua dichiarando: “Sono vicino a tutti voi con la speranza che la divina provvidenza vi accompagni su questo spigoloso percorso e che presto possa risplendere nei nostri cuori e nelle nostre vite di nuovo il sole e che l’emergenza da incubo diventi un ricordo che mai potrà essere cancellato, ma soprattutto mai si cancellerà il ricordo di chi per colpa di questo male ha lasciato questo mondo lontano dai propri cari”.