Cara Avellino, ci sono momenti in cui è importante rafforzare il nostro senso di comunità, momenti in cui ognuno deve fare la propria parte, momenti in cui ci dobbiamo prendere cura l’uno dell’altro, soprattutto dei più deboli. È dovere della cittadinanza, ed ancor più dell’Amministrazione, far sentire la propria vicinanza a tutti i lavoratori, quelli impegnati in questo momento, in prima linea, che ci permettono di combattere questa battaglia, e tutti gli altri che in questo momento sono “sospesi” e che saranno chiamati a ricostruire dalle macerie che questo momento storico lascerà dietro di sé. Da parte nostra, con il massimo grado di responsabilità, attenzione e rispetto per quanto sta accadendo, per questi giorni che passeranno alla storia, siamo proiettati anche a quello che sarà, al momento in cui ripartiremo compatti e con nuova energia. Per ricordarci della battaglia che stiamo combattendo ma soprattutto del nostro impegno, del nostro senso di comunità, della nostra coraggiosa responsabilità, della nostra magnifica rete sociale, della nostra capacità di essere artefici del nostro destino comune, un segnale di bellezza e di speranza, semplice ed elegante, che ci ricordi di quanto siamo e saremo stati forti, testardi e attaccati alla nostra terra, è stato disegnato e regalatoci dalla nostra artista e conterranea Teresa Sarno. Torneremo ad abbracciarci di nuovo, lo faremo da donne e uomini segnati ma preparati a ricominciare con forza. Fino ad allora continuiamo a incontrarci virtualmente e a lavorare per garantire la sopravvivenza e il benessere delle piccole e delle grandi attività, restiamo a casa e approfittiamo della nostra condizione particolare per confrontarci e disegnare il futuro che dobbiamo essere preparati a costruire. Oggi è il primo giorno di Primavera, la stagione dei nuovi inizi e della vita che ricomincia, e vogliamo gridarlo, andrà tutto bene, che non è una frase fatta, ma un’immagine che possiamo rendere reale, uniti, tutti insieme. Laura Nargi