Si è chiusa la Campagna elettorale con un esito a dir poco annunciato; il comitato provinciale di Avellino in Azione fa i migliori auguri agli eletti, che da oggi rappresentano tutta la comunità irpina; a loro il compito di farsi testimoni e portavoce di tutte le istanze provenienti da una terra martoriata da scelte che negli anni hanno contribuito al risultato odierno.
Il Terzo Polo raggiunge un traguardo importante, nella città capoluogo ed in provincia, che è il frutto di un lavoro capillare fatto sui territori da una classe dirigente, che ha cercato in questi anni di intercettare i bisogni e di proporre un’alternativa politica ai populismi, ai sovranismi, ma soprattutto ad una cultura clientelare che detta le regole nella nostra regione e nella nostra Provincia.
Questo risultato ci consente di guardare, con moderata soddisfazione, alle prossime sfide politiche nella consapevolezza che solo una classe dirigente seria, colta e preparata potrà contribuire a risollevare le sorti della città e dell’Irpinia.
Riuscire a comunicare, pur con candidati non di appartenenza, è stato difficile e complicato, ma gli irpini e la città di Avellino hanno saputo riconoscere il lavoro duro a prescindere dalle persone presenti in lista.
Emerge l’esistenza di un voto di opinione slegato dalle logiche delle rendite di posizione, ma emerge altresì la necessità che vi sia sempre un collegamento di rappresentanza tra la proposta politica e programmatica e la presentazione delle candidature.
Irpinia in Azione non si è sottratta un attimo al lavoro per la costruzione di un nuovo percorso ed ha dimostrato che non esistono uomini soli al comando, ma gruppi che determinano i risultati.
Chi oggi vuole, può lavorare all’interno di un percorso già avviato che comporta l’attaccamento alle tematiche trattate in questi anni, che divengono sempre di più prioritarie.
Azione/Italia Viva è stata l’unica forza politica a parlare di servizi e di tutela dei diritti sociali e civili, lo ha fatto con il proprio stile, anche perchè non esiste altro metodo praticabile.
La politica non si improvvisa, non si cala dall’alto e non è un gioco di posizionamenti; è correttezza, rispetto dei ruoli; non una bancarella nella quale si vendono almanacchi per accaparrarsi poltrone.
Il partito esiste ed è in crescita, chi vuole oggi può dimostrare di non essere un avventuriero in cerca di visibilità, ma un uomo o una donna al servizio di un progetto.
Il Comitato provinciale di Avellino in Azione