Il personale del Comando Stazione Forestale di Lioni (Av), durante una normale perlustrazione di vigilanza ambientale, ha posto sotto sequestro un’area di circa 500 metri quadrati in località “Ponte Sele” nel comune di Calabritto (Av). Difatti l’area in questione è risultata essere stata interessata da lavori illeciti di sbancamento e livellamento di terreno, realizzati in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale ed idrogeologico, nonché Sito d’Interesse Comunitario (S.I.C.), con presenza di vegetazione arborea ed arbustiva di piante di specie ripariale, quali saliconi, pioppi, ontani e robinie, oltrecché in prossimità del fiume Sele.
Il responsabile dei lavori è stato prontamente deferito all’Autorità Giudiziaria competente dagli uomini del Corpo forestale dello Stato, anche per il reato di deturpamento di bellezze naturali. L’illecito ambientale, che ha sottratto un’intera area boscata al preesistente territorio, opportunamente localizzato a mezzo di G.P.S. e tramite il raffronto fra diverse ortofoto, eseguite in epoche diverse e visualizzate tramite il Sistema informativo della Montagna – S.I.M., un particolare sistema d’indagine e monitoraggio ambientale, in uso al Corpo forestale dello Stato, è stato immediatamente rilevato.
L’attività specifica, posta in essere, rientra fra quelle che il Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Avellino persegue quotidianamente sull’intero territorio provinciale a tutela del paesaggio e del vincolo idrogeologico, a contrasto degli abusi edilizi e degli illeciti in danno all’ambiente rurale e montano.