Sono legittime le misure cautelari disposte circa tre anni fa nei confronti dei medici del Moscati, Iannace, Caracciolo e Giannitti, nell’ambito dell’inchiesta Welfare sul reparto di Chirurgia II della Città Ospedaliera.
Il Tribunale della Libertà di Napoli non ha accolto i ricorsi dei tre medici, che ormai da tempo sono tornati al proprio lavoro. Nel frattempo, davanti ai giudici del Tribunale di Avellino si sta svolgendo il processo, con l’audizione di testimoni, investigatori e periti.