Villa Amendola, apre le porte alla terza edizione di Avellino Letteraria, sabato 25 marzo alle 18. La serata sarà occasione per presentare la rassegna, diventata tra gli appuntamenti culturali più attesi dell’anno. L’evento patrocinato dal Comune, dalla Provincia e dalla Diocesi di Avellino, è promosso da Festa Viaggi, ideato ed organizzato da Annamaria Picillo, direttore artistico, comincerà ufficialmente il 15 aprile e si concluderà il 23 dicembre. Tematica di quest’anno: “Territorio, Radici, Cultura”.
Quattordici appuntamenti, che si focalizzeranno su varie tematiche, che spaziano dal sociale, al teatro alla poesia, alla passione per la musica, alla scienza, alla filosofia e così via, con l’intento di promuovere a più livelli l’interesse per la letteratura, far conoscere e rivalutare il patrimonio storico, artistico, culturale e religioso della nostra bella Irpinia e non solo. Un insieme di vitalità, scrittori professionisti, esordienti ed appassionati di lettura, scrittura, che provengono da tutta la Regione, con lo scopo di creare insieme condivisione identitaria.
L’evento sosterrà il ricordo del maestro, musicista e compositore Mario Cesa, considerato tra i più autorevoli testimoni della musica contemporanea in Campania, unitamente la celebrazione del centenario della nascita dello scrittore, poeta, Pier Paolo Pasolini.
Dopo i saluti del sindaco, Gianluca Festa, del vice sindaco, Laura Nargi, del presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, del presidente onorario dell’associazione di promozione sociale Carlo Gesualdo, Edgardo Pesiri, e della giornalista Daniela Apuzza, interverranno gli ospiti della serata: Nicola Caputo, assessore all’agricoltura della Regione Campania, Ottavio Lucarelli, presidente emerito Ordine dei Giornalisti della Campania, Mimmo Falco, presidente Movimento Unitario Giornalisti, Salvatore Campitiello, presidente dell’associazione Assostampa Campania Valle del Sarno, Norberto Vitale, giornalista Ansa, direttore editoriale di Telenostra e Annapaola Voto, direttore generale Ifel Campania.
Nel corso della serata, interludio musicale con gli artisti, Gabriel Ambrosone, alla fisarmonica, Mariano Pastorelli, alla batteria e Saverio Russo al contrabasso.