Il capogruppo regionale all’incontro coni lavoratori e la dirigenza a Palazzo Santa Lucia
“Non è possibile assistere passivamente alla chiusura dell’Ipercoop di Avellino, l’ennesima azienda che ha tradito la fiducia di questa terra, usufruendo di agevolazioni regionali a fronte di un piano di rilancio rimasto solo sulla carta. Una logica che non accenna a invertire, quella delle grandi imprese che approfittano di misure pubbliche che alimentano i loro affari, ma che negli intenti hanno l’unico obiettivo di fuggire via a gambe levate quando di finanziamenti pubblici non c’è più traccia, lasciando in strada 139 lavoratori e altrettante famiglie che da un giorno all’altro si troveranno senza un lavoro né garanzie di un futuro occupazionale”. Così il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Gennaro Saiello, che nel pomeriggio ha accompagnato una delegazione di lavoratori Ipercoop a un incontro con il management dell’azienda e l’assessore regionale al Lavoro Palmeri nella sede della Regione Campania a Palazzo Santa Lucia.
“Abbiamo chiesto ai vertici Ipercoop di avviare una riflessione di qualche mese tesa a evitare la chiusura di un punto vendita che rappresenta un punto di riferimento per una vasta comunità e che produrrebbe un dramma sociale enorme. A questi lavoratori non basta la garanzia di un ammortizzatore sociale. Bisogna garantire loro il mantenimento di un posto di lavoro. Chiediamo alla Regione di non consentire che 139 famiglie paghino le scelte scellerate di un gruppo dirigente e di avviare, in alternativa, un tavolo con aziende dello stesso settore che possano rilevare il centro di via dei Pescatori e assorbire l’intero organigramma attualmente in servizio presso la sede di Avellino”.