I prodotti tipici hanno trionfato sulle tavole degli avellinesi. Lo dice un monitoraggio effettuato dalla Coldiretti provinciale sui consumi natalizi. I prodotti più richiesti nei mercatini e nei negozi sono stati quelli tipici dell’enogastronomia, seguiti da dolciumi e caramelle e oggetti artigianali. Nei mercati di Campagna Amica, alle Botteghe e presso le aziende Coldiretti, i prodotti più venduti sono state le verdure, su tutto broccoli, cavolfiori, cicoria. Molto richiesto è stato l’olio extravergine di oliva, noci, nocciole e vino. Tiene anche la domanda di formaggi e salumi tipici. “Abbiamo registrato un vero e proprio boom della vendita diretta in queste settimane – commenta il direttore provinciale di Coldiretti, Salvatore Loffreda – ormai sono lontani i tempi in cui si ricercavano prodotti esotici, oggi vince la tradizione grazie alla qualità e alla freschezza dei prodotti offerti direttamente dagli agricoltori, un modo per sostenere l’economia locale e scongiurare lo spettro della contraffazione alimentare”. Secondo la Coldiretti Avellino questa nuova attenzione all’acquisto porta ad una ottimizzazione della spesa, alla rinuncia delle mode esterofile come champagne, caviale, ostriche o frutta tropicale a favore di prodotti a km zero o biologici. “Si registra una tendenza al ritorno al contatto con il produttore – spiega Loffreda – con acquisti direttamente in azienda o nei mercati di campagna amica, per assecondare la crescente voglia di conoscenza sulle caratteristiche del prodotto e sui metodi per ottenerlo. Questo è sicuramente un dato positivo per il territorio irpino perché premia l’enogastronomia locale e la riscoperta della tradizione a tavola”.