Il Premio Internazionale “Carlo Gesualdo Danza”, in programma venerdì 24 e sabato 25 marzo sul palcoscenico del Massimo avellinese, per la sua seconda edizione promette un parterre di valore assoluto.
Il progetto, ideato e fortemente voluto da Guendalina Manzi, direttrice della scuola tersicorea “Esmeralda” di Avellino, vede il maestro Fabrizio Esposito nelle vesti di direttore artistico e la preziosa collaborazione del Comune di Avellino.
«Sarà una serata altamente spettacolare che vivrà di due momenti molto intensi – racconta Fabrizio Esposito -: il gala vero e proprio, con tanti ospiti internazionali che danzeranno sul palco del teatro “Carlo Gesualdo” e la consegna dei premi alla carriera a personaggi che hanno dato e danno lustro al mondo della danza».
A cominciare da Stefano Giannetti, star internazionale della danza tra gli anni ’80 e ’90 ed oggi grande coreografo molto apprezzato all’estero, in particolar modo in Germania, dove ha diretto diverse scuole, tra cui la Compagnia di Balletto del Pfalztheater di Kaiserlautern.
Riflettori puntati anche su Angelo Smimmo, altro italiano considerato una star all’estero.
Smimmo, napoletano, dopo aver lavorato fianco a fianco con il maestro Roberto De Simone è sbarcato a Londra dove ha svolto con successo la carriera di danzatore per poi passare alla coreografia e alla regia. Negli ultimi anni ha diretto opere importanti nei più prestigiosi teatri di Londra, Barcellona e Amsterdam.
Venerdì mattina, Angelo Smimmo sarà anche protagonista di un incontro con gli studenti che prenderanno parte allo spettacolo dedicato alle scuole: a loro racconterà i sacrifici ed i sogni di un giovane del sud che ha sfondato nel mondo della danza.
Il riconoscimento “Caro Gesualdo Danza” sarà attribuito anche alla coppia di ballerini composta da Claudia D’Antonio e Danilo Notaro, quest’ultimo punta di diamante del Teatro San Carlo di Napoli, di cui è stato la più giovane étoile mai proclamata ad appena 23 anni.
Tra i premiati figurano anche Laura Valente, direttrice del Premio Positano e componente del consiglio di amministrazione del museo Madre di Napoli, una innovatrice nel campo delle arti visive, ambito in cui ha ricoperto ruoli di vertice nella comunicazione delle due più grandi istituzioni teatrali italiane, il San Carlo di Napoli e alla Scala di Milano; e Alfio Agostini, il più importante critico di danza italiano, direttore della rivista Balletto 2000, autore di libri di settore e collaboratore per la programmazione della danza in Rai.
In occasione del Gala che si terrà sabato 25 marzo, di assoluto livello gli interventi artistici che si alterneranno sul palcoscenico del teatro avellinese con le coppie composte dalla prima ballerina del Finnish National Ballet Amanda Pérez Duarte (in sostituzione di Katja Khaniukova) e Francesco Gabriele Frola (English National Ballet), Arianne Lafita e Vittorio Galloro, Lucia Lacarra (Etoile Internazionale) e Matthew Golding (Royal Ballet Londra), Claudia D’Antonio e Danilo Notaro (Teatro San Carlo di Napoli), Maria Cossu e Giuliana Mele (Spellbound Roma).
La giuria del premio sarà presieduta da Valentina Marini, Presidente AIDAP e Orbita Spellbound, e composta da Steve la Chance / Maestro e coreografo internazionale – Vincenzo Macario / Direttore artistico eventi danza, Enrico De Marco / Coreografo e maestro internazionale – Fritz Zamy / Maestro e coreografo internazionale, Roberta Martins / Docente Academy dance Zurigo, Blerina Bela Arbana / Direttore accademia di Tirana, Alfio Agostini / Premio della critica, Giornalista e critico di danza, Lucia Giuffrida / Direttrice professione danza Parma, Vittorio Galloro e Arianne Lafita Étoile internazionali.
«Sarà un grande Festival – assicura il direttore artistico Fabrizio Esposito – che riunirà ad Avellino i più grandi nomi della danza contemporanea e gli studenti che si avvicinano a questo mondo, insomma una due giorni in cui arte e formazione si fondono in un unico percorso attraente e spettacolare
Il “Premio Internazionale Gesualdo Danza” prevede un doppio appuntamento: nella mattina di venerdì 24 ci sarà lo spettacolo “GLASS” (Coreografie di Fabrizio e Riccardo Esposito) con l’esibizione di 50 ragazzi tra i 14 ed i 18 anni, aperto al pubblico delle scuole ed allestito dal Progetto di formazione @motion; nel pomeriggio inizieranno le esibizioni di oltre 1.000 ballerini per il concorso nazionale e quello internazionale del giorno dopo. Il programma di venerdì mattina prevede anche Danza contemporanea con la Compagnia Humanbodies (cianchi) e l’esibizione della CPRB Company in “Trois Petit histoires” Coreografie Annarita Pasculli.
Sabato 25 marzo in mattinata si terranno le esibizioni del concorso Internazionale, che vede triplicati i numeri della scorsa edizione, ed in serata il Gala a partire dalle ore 21.00 presentato dalla giornalista Monica Lubinu.
«Intendo ringraziare sinceramente l’amministrazione comunale di Avellino – conclude Guendalina Manzi ideatrice della manifestazione – che ha messo a disposizione il teatro, mostrandosi vicina ad un progetto che trasforma la città per due giorni nella capitale della danza nel Sud Italia».