Alla presenza di tanti cittadini, curiosi di vedere da vicino come è cambiata l’agorà principale di Avellino, questa mattina l’Assessore ai Lavori pubblici Costantino Preziosi, accompagnato dal Vicesindaco Elena Iaverone e da altri amministratori e consiglieri comunali, ha restituito alla Città circa il 70% della nuova e riqualificata Piazza Libertà.
Piazza Libertà ha una superfice di circa 12mila mq, divisa in 3mila mq di tratto carrabile e 9mila mq di tratto pedonale. Per stare ai 3mila mq di tratto carrabile, 2400 sono fruibili. Rimane da completare solo il tratto carrabile di 600 mq davanti Corso Vittorio Emanuele che comunque è a buon punto; tant’è che quasi sicuramente il prossimo mese sarà aperto e conseguentemente saranno fruibili anche i marciapiedi davanti Palazzo Sarchiola. Un tratto importante in quanto collega Piazza Garibaldi con Via Due Principati.
“L’apertura se pur parziale di Piazza Libertà – ha commentato l’Assessore Preziosi – dimostra, nonostante i ritardi che abbiamo dovuto sopportare a causa di problematiche emerse nel corso dei lavori, la volontà e la determinazione dell’Amministrazione di portare a conclusione quest’opera, una delle più importanti se non la più importante per la città di Avellino. Ora il cantiere si restringe verso le fontane. Per il completamento definitivo della Piazza – ha proseguito l’Assessore ai Lavori Pubblici – determinante, anche e soprattutto per l’accelerazione degli ultimi interventi da effettuare, è la firma dell’Accordo di Programma che avverrà a breve e che ci consentirà di far entrare in cantiere anche le due Ditte incaricate di provvedere al restauro delle due fontane sottoposte a vincolo dalla Soprintendenza. Nel frattempo stiamo proseguendo con la fase impiantistica e strutturale delle due fontane per le quali dopo il restauro si provvederà al montaggio degli impianti. L’auspicio – ha concluso Preziosi – è che si riesca a mantenere fede alla previsione fatta dal Sindaco Paolo Foti, ovvero di aprire l’intera Piazza per il ferragosto. E noi stiamo lavorando in tal senso”.