Nella mattinata odierna, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, il Tenente Colonnello Franco Di Pietro ha presentato alla stampa locale:
– il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri , ispirato dal tema “I Carabinieri e le arti”
– l’Agenda dedicata al centenario della Grande Guerra e a “I Carabinieri nella Resistenza e nella Guerra di Liberazione”.
Il notevole interesse da parte del cittadino verso il Calendario Storico dell’Arma, quest’anno con una tiratura di 1.200.000 copie, di cui 8.000 in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco), è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti, che ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che “in ogni famiglia c’è un Carabiniere”.
Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949, la pubblicazione del Calendario venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia. Il Calendario ha una rilevanza importante per la famiglia dell’Arma, momento di coesione ed unità attorno ad un oggetto semplice, ma ispirato da grandi valori comuni, nel quale si riconoscono tutti i carabinieri e i loro comandanti, dalle grandi città ai più piccoli paesi.
La presentazione ha avuto inizio con il saluto del Comandante Provinciale Tenente Colonnello Franco Di Pietro ai giornalisti presenti, cui ha fatto seguito un breve excursus sul Calendario Storico e sull’Agenda. Ha quindi sottolineato come l’annuale presentazione abbia ormai raggiunto il fascino e la valenza di una tradizione giunta alla 71a edizione. Il primo calendario vide la luce a Firenze nel 1928 rievocando le tante immagini susseguitesi nel tempo sulle sue pagine dalle opere d’arte recuperate alle imprese sportive dei carabinieri atleti; dai giovani alle donne; dalla storia alla Bandiera dell’Arma, dalle missioni all’estero alle manifestazioni d’epoca. Nell’anno del Centenario della prima guerra mondiale e nel settantennale della liberazione si è voluto rendere omaggio all’Arma e all’arte pittorica, inserendo in alcuni capolavori di grandi pittori italiani ed europei immagini di carabinieri che risaltano nella bellezza e nella originalità di tali opere grazie alla tecnica sopraffina di pittura digitale di Silvia Di Paolo.
È stato proiettato un video di presentazione del Calendario, al termine del quale si è passati all’Agenda con la proiezione di un filmato che ne ha mostrato e spiegato i testi e le immagini, con particolare riferimento al ruolo svolto dai Carabinieri.