Si è tenuto oggi, in modalità webinar, la presentazione del libro “ La storia dell’Architettura 1905-2018” organizzata dalla Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti di Avellino. Ha aperto l’evento formativo il presidente Erminio Petecca. Ha introdotto il consigliere Eleonora Dionisio. Ha moderato il vice presidente Vincenzo De Maio. E’ intervenuto l’autore Luigi Prestinenza Puglisi, saggista, critico e storico dell’architettura. Laureato in architettura a Roma nel 1979. Ha insegnato storia dell’architettura contemporanea all’ Università di Roma “Sapienza”. E’ Dirigente all’INAIL, e uno dei più attivi critici di architettura operanti in Italia. I suoi libri hanno anticipato il dibattito architettonico italiano su temi e figure di rilievo della contemporaneità. Tra le principali opere merita segnalare il libro ” Rem Koolhaas , Trasparenze metropolitane“; nei libri ” HyperArchitettura” e ” Birkhäuser” ha posto la questione del rapporto tra architettura e tecnologie digitali; con il libro ” This is Tomorrow, avanguardie e architettura contemporanea” ha fornito spunti per rivalutare l’architettura radicale degli anni sessanta e settanta. Il nuovo volume è stato definito: una storia dell’architettura utile per gli studenti per il costo contenuto e la facilità di consultazione, fondamentale per gli studiosi perché sfata mitologie, preconcetti e luoghi comuni. Un lavoro durato circa venti anni in cui la storia dell’Architettura viene descritta a fasce di un lustro, non mancando di raccontare anche di esponenti meno conosciuti ma meritevoli di maggiore considerazione. Secondo l’arch. Dionisi l’evento ha avuto un notevole riscontro da parte dei colleghi architetti che, in tanti, hanno seguito con interesse e partecipazione. Ringrazia personalmente il professor Prestinenza Puglisi per la sua disponibilità e per aver reso viva e coinvolgente la conversazione sul suo ultimo libro di storia dell’Architettura. Grande soddisfazione anche per il presidente Petecca, “ si è trattato di una conversazione molto piacevole e di un testo quello presentato questa sera, da possedere in biblioteca e consultare spesso”.