AVELLINO – Con il progetto “Masserie d’Irpinia” l’Ordine degli Architetti di Avellino si aggiudica il bando Fondo Giovani indetto dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, per favorire l’inserimento dei giovani professionisti nel mondo del lavoro, anche attraverso le nuove tecnologie digitali, i processi innovativi di produzione del progetto, i sistemi di rete e i modelli di gestione innovativa.
Il progetto consiste in un corso di formazione rivolto a giovani architetti under 35, iscritti all’Ordine degli Architetti della provincia di Avellino, selezionati attraverso un bando e destinatari di Borse di ricerca per lo studio, la catalogazione, il rilievo attraverso tecnologie innovative (laser scanner, drone, termocamera) e restituzione 3D delle masserie.
L’obiettivo è il recupero delle masserie, testimonianze di eccellente architettura rurale e contenitori storici e mnemonici, da un lato per preservarne la singolarità e dall’altro per innescare possibili relazioni tra imprenditori, ed altri attori per una rifunzionalizzazione attrattiva – turistica, con ricaduta occupazionale per i giovani iscritti. I risultati della ricerca e catalogazione saranno raccolti in una piattaforma web, ogni masseria sarà quindi geo-localizzata con la possibilità di accedere alla scheda di catalogazione ed ogni altra informazione ritenuta utile ai fini della conoscenza del sito. La filiera delle masserie potrebbe fornire, oltre all’approfondimento dello studio dei materiali e delle antiche tecniche di costruzione, anche l’occasione per sviluppare un diverso e innovativo richiamo di tipo economico e turistico riscoprendo le tradizioni locali. L’idea di concentrarsi sulle masserie della provincia di Avellino viene da una forte domanda che si registra, all’interno dei giovani iscritti all’Ordine, nei confronti delle testimonianze architettoniche del territorio. Soddisfazione da parte del Presidente e del Consiglio tutto per l’ottenimento del contributo.
“È una importante occasione per i nostri giovani iscritti – afferma l’ architetto Alessandra Trivelli, responsabile scientifico del progetto – in un momento di particolare difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro. Stiamo già lavorando all’elaborazione del bando per la selezione dei 14 architetti under 35. L’iniziativa, che prenderà il via in primavera, si inserisce nelle attività intraprese dal Consiglio volte ad accendere i riflettori sulla città, sul territorio e sulla loro valorizzazione”.