Lavoratori privi di regolare assunzione ed omissioni in materia di sicurezza sul lavoro: questo è lo scenario emerso da specifici controlli effettuati sui luoghi di lavoro dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, che hanno operato anche in sinergia con i militari specializzati del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino.
Prosegue l’azione di controllo del territorio irpino da parte dei militari dell’Arma, finalizzata a garantire rispetto della legalità finanche sui luoghi di lavoro, ancora troppo sovente scenari di incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente triste dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza.
I militari operanti hanno eseguito accesso presso cantieri edili ed aziende, riscontrando delle irregolarità principalmente sotto il profilo della formazione e della sottoposizione a sorveglianza sanitaria dei lavoratori destinati a mansioni classificate “a rischio” nonché omissioni nella dotazione ad essi dei prescritti dispositivi di protezione individuale.
Una cinquantina le aziende agricole controllate ed altrettante quelle operanti in altri settori, per un totale di oltre 200 operai, 14 dei quali irregolarmente assunti principalmente nel settore edilizio. Alla luce di quanto accertato per 11 imprenditori è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Nel corso del servizio i militari hanno contestato prescrizioni e sanzioni amministrative per un importo complessivo di quasi 12mila euro.