Parte la raccolta firma con la libera sottoscrizione dei cittadini con l’intento di riportare il processo Isochimica ad Avellino. Stamattina presso i locali del Bekery bar di Borgo Ferrovia l’associazione “Lotta per la vita” ha tenuto una conferenza stampa per lanciare un appello mediante una raccolta firme affinche’ il processo ritorni da Napoli ad Avellino sede naturale e legittima. I lavori sono stati coordinati dal dott. Filomeno Caruso vicepresidente dell’associazione e’ toccato poi alla presidente Anna Candelmo che in maniera chiara e precisa affermava che oltre al danno di salute gli ex operai non possono subire pure la beffa economica che devono affrontare per recarsi a napoli et chiedeva a gran voce il ritorno del processo ad Avellino. La parte da leone ed con una arringa tipica dei veri cavalli di razza del foro avellinese e’ toccato all’avv. Valentina Musto legale de’associazione la quale spiegava che l’esigenza che tutto ritorni nel capoluogo irpino nasce dalle difficolta’ avvertite dalle numerose parti civili costituite di essere presenti alle udienze. Inoltre la Musto ha dato notizia che già nella giornata del 9 febbraio ha provveduto al deposito di tale richiesta presso gli uffici del tribunale e di quelli della Procura della Repubblica. Stessa cosa fara’ nei prossi giorni recandosi presso il comune di Avellino e della Prefettura. E per finire la brava avvocatessa indicava nei locali de’ex carcere borbonico la sede idonea per svolgere il processo. La dottoressa Gerardina Limone ha elencato tutte le associazioni che affiancheranno lotta per la vita nella raccolta firme: Isde Medici per l’ambiente,associazione ultimi per la legalita’ di don Aniello Manganiello, l’abbraccio di Monteforte Irpino, la Calendula di Prata P.U., briganti d’irpinia con la presenza attiva di Antonio D’Ambrosio, salviamo la valle del sabato, Misericordia di Capriglia Irpina, i cittadini in movimento di Avellino. Erano presenti alla conferenza stampa don Luigi Di Blasi parroco di Borgo Ferrovia, Carlo Sessa ex operaio dello stabilimento di Pianodardine e il dott. Aldo D’Andrea autore del libro Affaire Isochimica. Non ci resta altro che andare a firmare. (Filomeno Caruso)