Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Prendendo spunto dalla denuncia sporta dalla vittima, i Carabinieri della Stazione di Avellino hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un giovane ritenuto responsabile del reato di furto aggravato.
L’attività investigativa, eseguita attraverso la visione degli impianti di videosorveglianza nonché la raccolta di numerosi indizi e testimonianze, ha permesso ai militari di arrivare in breve tempo all’individuazione del reo: un 35enne del Mandamento baianese, ad Avellino per effettuare una visita per conto dell’INAIL presso un centro di cura della città. Approfittando della momentanea assenza dell’addetta all’ufficio, che in quel momento si era allontanata per avviare la corretta procedura per la sua visita, con fare furtivo, ha trafugato all’interno della borsa, custodita dietro la scrivania della postazione di lavoro, dell’ignara dipendente.
Pochi secondi gli sono bastati per impossessarsi di un borsello, contenente vari documenti nonché qualche centinaio di euro, e occultare il tutto sotto la felpa che indossava.
Alla luce delle evidenze raccolte, per il 36enne già noto alle Forze dell’Ordine scattava dunque la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.