Le ultime estenuanti 8 ore di trattativa al Mise hanno decretato la conclusione positiva della madre di tutte le vertenze Irpine. Salvi i 300 lavoratori della ex Irisbus che dal primo di gennaio 2015 passeranno alle dipendenze della nascente Industria Italiana Autobus.
Sono due le cose che più ci hanno impressionato nella faticosa giornata romana , dichiara il Segretario Provinciale Giuseppe Zaolino che nell’occasione ha rivestito il ruolo di capo delegazione della Fismic Nazionale.
La prima, sono le lacrime sincere del Vice Ministro De Vincenti che ha dato lustro alla politica e la seconda ,questa meno nobile, il comportamento di qualche sindacalista che ha provato fino all’ultimo a mettersi di traverso con atteggiamenti al limite dell’ostruzionismo, atteggiamento poi sconfitto anche grazie alla volontà dei molti lavoratori presenti decisi a scrivere la parola fine alla vertenza dopo 3 anni di battaglie. Adesso, conclude Zaolino, bisogna puntare al rilancio produttivo ed occupazionale .
La Fismic sosterrà Del Rosso ed il suo progetto industriale e se insieme a noi ci sarà anche l’appoggio della politica fatta alla De Vincenti (il volto serio e passionale della nuova politica) l’Irpinia potrà scrivere una nuova pagina dello sviluppo.