E’ stato scarcerato il 48enne elettricista di Avellino presunto pedofilo. Questa la decisione dei magistrati del tribunale del Riesame che sulla base di una mancata presenza di documenti relative alle indagini sul caso hanno dichiarato inefficace il provvedimento con cui il gip aveva disposto il carcere domiciliare. Ovviamente la posizione dei magistrati del tribunale della libertà riguarda un aspetto preliminare e quindi nessuna valutazione è stata effettuata sul merito delle accuse. Una questione squisitamente procedurale sollevata anche dal suo legale, avvocato Mario Iannaccone, e che ora è al vaglio della procura per eventuali nuovi provvedimenti.