La Dogana di Avellino è di nuovo sotto sequestro. Il monumento di Via Nappi in condizioni di degrado e incuria rappresenta un pericolo per la pubblica incolumità. Di qui la decisione da parte dei Magistrati di sequestrare di nuovo tutta l’area. Secondo quanto appurato dalla Procura, il provvedimento cautelare è stato disposto nell’ambito delle indagini avente ad oggetto i reati di omissione di atti d’ufficio per cui risultano indagati i dirigenti e i responsabili del servizio di pubblica incolumità del Comune di Avellino. Gli accertamenti investigativi hanno portato a constatare che questi ultimi hanno indebitamente rifiutato atti d’ufficio che per ragioni di pubblica sicurezza dovevano essere compiuti senza ritardo. Il sindaco di Avellino Foti è stato nominato custode del bene.