
L’innovazione didattica rappresenta sicuramente un processo di cambiamento culturale, mirante a migliorare l’apprendimento e l’esperienza degli studenti. Si basa sull’uso di nuove tecnologie e metodologie per favorire anche l’interazione tra alunni e insegnanti, con l’obiettivo di migliorare i risultati di apprendimento e l’esperienza didattica, sviluppare competenze trasversali, personalizzare l’apprendimento, creare una comunità educante inclusiva e partecipativa, fornire agli studenti le competenze necessarie per la società di oggi, mettere in pratica metodologie di Social learning, di Learning by doing, per guidare gli studenti nell’uso degli strumenti didattici tecnologici. In questa ottica il Rettore, Dirigente Scolastico del Convitto Nazionale di Avellino, prof. Attilio Lieto, ha accolto nella scuola che dirige, che è anche Hub territoriale, la Seconda edizione del Progetto “Stare bene nel reale … Stare bene nel virtuale”, un’importante iniziativa che si è tenuta presso l’Istituzione nei giorni 2-3-4 aprile 2025, promossa dall’Équipe Formativa Territoriale Campania, con il coordinamento regionale della dott.ssa Enza Amoruso e l’organizzazione a cura della Prof.ssa Maria Antonia Vesce, per la creazione di un importante Hackathon, sulle tematiche inerenti al bullismo e al cyberbullismo (la sicurezza e il rispetto on line e la cittadinanza digitale), con il coinvolgimento della Referente per il bullismo e il cyberbullismo del Convitto Nazionale, prof.ssa Lydia Benigni, dei docenti dei tre Ordini di scuola, di studenti provenienti dalle Scuole primarie e secondarie di I grado del territorio, che, insieme con gli alunni del Convitto, hanno affrontato la tematica attualissima del benessere digitale nel reale.
Il primo giorno, dopo gli onori di casa del Rettore, si è proceduto alla sistemazione degli ospiti nelle aule di lavoro per ordine di scuola (primaria – aula di artistica; secondaria di primo grado- aula polifunzionale; secondaria di secondo grado – aula informatica) e all’avvio delle attività dei Docenti (Workshop formativi). Molto illuminante il Workshop “La scuola italiana e l’innovazione, esperienza Erasmus”, a cura della Dirigente Scolastica dell’ I.C. Aurigemma di Monteforte, prof.ssa Filomena Colella, e il Workshop “Star bene nel reale e nel Virtuale”, a cura del gruppo di prevenzione Bullismo “La Scuola Cambia: Partecipa, Innova, Trasforma!”, EFT Campania. A introdurre l’incontro i professori Antonio Artiaco, Luca Nocera, Maria Di Benedetto, Tiziana Manzo, Immacolata Troiano e Maria Antonia Vesce, del coordinamento Eft-Equipe Formativa Territoriale Campania. La Dirigente Filomena Colella ha illustrato le caratteristiche del sistema educativo finlandese, insieme con le docenti Raffaella De Vita e Stefania Corrado. Le osservazioni rappresentano il risultato di un percorso di Job Shadowing in Finlandia, nell’ambito del progetto Erasmus+, che ha consentito a una delegazione di docenti dell’IC Aurigemma, guidati dalla Dirigente, di osservare da vicino le pratiche educative della Scuola Vanttilaa Koulu di Espoo, nell’area metropolitana di Helsinki. Il secondo giorno gli studenti sono stati osservati dai singoli mentor in un processo di formazione sul campo (osservazione dello svolgimento delle attività di hackathon in fase di esplorazione, ciascuno secondo il proprio ordine di scuola). Nel pomeriggio si è realizzata la fase di azione e di produzione, con la preparazione del pitch.
Gli alunni partecipanti, dai più piccoli della Primaria, ai più grandi, della Secondaria di I e II grado si sono impegnati tantissimo, dimostrando interesse, tenacia e spirito di collaborazione; hanno prodotto dei lavori interessanti: cartelloni per la Primaria, presentazioni multimediali per la Scuola Secondaria di I grado, video di alto valore emotivo, per sensibilizzare i coetanei sulla tematica trattata, approfondita anche dal punto di vista della normativa e delle conseguenze che bullismo e cyberbullismo possono avere sulla vita delle persone.
Emozionante l’ultimo giorno, in cui, tutti i partecipanti, studenti e docenti, riuniti nella splendida cornice della Rotonda del Convitto, dalle ore 11.00, hanno realizzato la restituzione dei prodotti davanti a un’ illustre giuria, presieduta dalla Dott.ssa Fiorella Pagliuca, Responsabile dell’Ambito territoriale di Avellino, entusiasta e orgogliosa dei risultati dell’evento, che “accende i riflettori sul benessere/malessere, a scuola come nella vita […] e ci mette in connessione col mondo dei nostri ragazzi, per capire quali siano le difficoltà che incontrano, per una sana relazione tra pari e con gli adulti di riferimento”; con lei in giuria la dott.ssa Paola Guillaro, Direzione Regionale U.S.R. Campania a riposo (coordinamento EFT), già presente in altre edizioni dell’hackathon, e la Dirigente Scolastica, Prof.ssa Filomena Colella, che ha vestito anche il ruolo di formatrice per i Docenti coinvolti. ·
“Al di là dei premi” – ha chiosato il Rettore – “riempie di soddisfazione il fatto che sia stato raggiunto un risultato importante, la sensibilizzazione di tanti giovani alla tematica proposta, gettando semi importanti per il futuro”.