L’associazione ZENIT 2000 di Avellino presenta Contemporanea…mente 2016 – concerto inaugurale “Suoni dalla nostra terra”. Primo appuntamento Venerdì 18 Marzo, ore 19.00, presso la Chiesa del Carmine di Avellino. L’evento è patrocinato dal Comune di Avellino.
“Anche per quest’anno – spiega l’Assessore alle Politiche culturali Teresa Mele – la manifestazione Contemporanea…mente ci ripropone il consueto sguardo sulla musica classica. Il mio assessorato ha inteso patrocinare l’evento diventato un appuntamento atteso e di prestigio. Sono certa che il pubblico avellinese saprà apprezzarne la ricca proposta musicale”.
Il concerto inaugurale, anteprima della rassegna ufficiale che si svolgerà come di consueto in autunno, ha il suggestivo titolo “Suoni della nostra terra” in virtù della scelta del Direttore Artistico, il Maestro Massimo Testa, di proporre una selezione variegata di brani prodotti da Compositori Italiani negli ultimi 40 anni. La scelta è ricaduta su un mix di autori già affermati e unanimemente riconosciuti e di giovani talenti di sicuro avvenire. Saranno eseguiti brani di repertorio di Ivan Fedele e Gianvincenzo Cresta e cinque prime esecuzioni assolute di Tiziano Citro, Alessio Galmete Manega, Claudio Panariello, Fabio Luigi Ruggiero e Alessandro Vecchiotti.
Ad eseguire il tutto l’ensemble ZENIT 2000, gruppo residente dell’associazione, per l’occasione costituito da Mario Pio Ferrante (flauto), Guido Arbonelli (clarinetto), Vittorio Fusco (violino), Francesco Venga (viola), Cristinao Della Corte (violoncello). La direzione musicale è del Maestro Massimo Testa.
L’ensemble ZENIT 2000 e il suo direttore, inoltre, saranno ospiti a Milano nei giorni a seguire per un concerto monografico nell’ambito dell’affermato “Festival Cinque Giornate”, uno dei più importanti appuntamenti in Italia dedicati alla Musica Contemporanea.
Il progetto “Suoni della nostra terra” che si completerà con la produzione di un CD celebrativo, precede il prossimo progetto che l’associazione ZENIT 2000 si prepara a intraprendere nel campo della Musica Contemporanea. Si darà ulteriore slancio alla scrittura dei giovani compositori con un progetto stabile di CALL FOR SCORES che permetterà ad autori Italiani e non d’interfacciarsi con la musica d’oggi con l’ausilio dell’ensemble residente irpino, e dunque con Avellino sempre più al centro della Cultura Contemporanea.