I Carabinieri della Stazione di Avellino hanno tratto in arresto un trentenne resosi responsabile di tentata estorsione, rapina continuata e lesioni personali. La cattura è scattata in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
I Carabinieri, attraverso uno scrupoloso lavoro di indagine portata avanti con doverosa sensibilità, hanno accertato che l’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, aveva posto in essere plurime azioni in danno di due donne: dopo essersi introdotto con forza nella loro abitazione, le minacciava di morte, colpendo con calci e pugni la più anziana, al fine di estorcere denaro.
Le evidenze raccolte tracciavano a carico dell’indagato un quadro gravemente indiziario che, riferito senza ritardo all’Autorità Giudiziaria, consentiva l’emissione del provvedimento di carcerazione.
Rintracciato e condotto in Caserma, dopo le formalità di rito l’uomo è stato tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino dovendo espiare la pena di circa due anni di reclusione.