Prosegue l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino volta a garantire sicurezza e rispetto della legalità. I militari della Stazione di Avellino hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria tre persone di origini romene ritenute responsabili del reato di ricettazione.
L’attività prende spunto dalla denuncia di furto sporta da un uomo al quale, mentre era all’interno di un bar del capoluogo irpino, ignoti avevano asportato il suo costoso smartphone.
A seguito di una breve ma complessa attività di indagine, i Carabinieri risalivano all’identità dei tre soggetti, di età compresa tra i 17 e 40 anni, che in varie occasioni avevano utilizzato il telefono rubato nel quale avevano inserito la propria sim.
Rintracciati e sottoposti a perquisizioni venivano trovati in possesso dello smartphone in questione, adducendo a scuse improbabili ed inverosimili per giustificarne il possesso e la provenienza.
Per i tre scattava dunque la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
Lo smartphone recuperato è stato sottoposto a sequestro, in attesa di restituzione all’avente diritto.