Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un 77enne che avrebbe più volte abusato sessualmente, sfruttando condizioni di inferiorità fisica e psichica, di un minore di 14 anni, anche sotto minaccia con arma bianca.
L’indagato avrebbe anche minacciato la diffusione delle foto che lo ritraevano intento a compiere atti sessuali con la vittima. Le violenze avvenivano all’interno di un circolo gestito dall’indagato o nei bagni pubblici della stazione ferroviaria di Avellino.
Le contestazioni mosse a suo carico nascono dal coraggio di un coetaneo della vittima che ha raccontato i fatti ai propri genitori, i quali si sono recati dai Carabinieri per denunciare le violenze.
L’accusa è quella di violenza sessuale. La misura degli arresti domiciliari è stata emessa dal Gip del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura del capoluogo irpino, all’esito di un’indagine articolata.