E’ stato trovato morto nel giardino di casa, in un paese vicino a L’Aquila, Kaos, il cane eroe di Amatrice e Campotosto: ad ucciderlo un veleno. Non si conoscono al momento le cause del gesto crudele, né si hanno informazioni sull’autore.
Le abilità di Kaos sono state fondamentali in tante operazioni di salvataggio, non solo nelle fasi post-sisma nell’agosto 2016: di recente aveva contribuito al ritrovamento di un uomo dato per disperso a Roio.
“Hai lasciato un vuoto incolmabile per mano di una persona meschina … continua il tuo lavoro lassù continua a cercare dispersi, a salvare vite umane…. Non provare odio per chi ti ha fatto ciò, anzi se un domani avrà bisogno aiutalo sii superiore e quanto ti guarderà negli occhi e vedrà che sei tu il suo Salvatore morirà lentamente da solo. Kaos ne abbiamo viste tante … aiutati tanti e tanti non ci siamo riusciti… hai lavorato giorno e notte, quando è servito non ti sei mai risparmiato … sei stato un amico fedele abbiamo condiviso e diviso casa … divano … tutto … corri amico mio corri non ti fermare un giorno ci abbracceremo nuovamente,” scrive Fabiano il suo compagno umano e istruttore, che poi si rivolge all’autore del gesto: “Mi hai tolto la cosa più preziosa lo hai tolto ad una comunità intera, sì perché lui ha salvato vite“.